“Vantiamo un servizio di Protezione civile integrato e ben equipaggiato. Naturalmente, il sistema deve continuare a progredire poiché lo richiedono le nuove sfide. Posso, però, assicurare che il nostro servizio è uno dei migliori della Croazia e, molto probabilmente, anche oltre”. Queste le parole pronunciate dal capo della PC dell’Istria, Dino Kozlevac, a margine del tradizionale incontro – in occasione del primo marzo, Giornata mondiale della Protezione civile – con i vertici della Regione istriana e della Città di Pola. Un incontro che il comnandante del servizio responsabile della tutela dell’integrità della vita, dei beni, degli insediamenti e dell’ambiente da danni derivanti da eventi calamitosi ha sfruttato per ringraziare le persone, gli enti pubblici e privati, le numerose organizzazioni e tutti gli altri attori coinvolti nel sistema. Kozlevac non ha dimenticato di ringraziare la Regione, le Città e i Comuni dell’Istria, senza il cui sostegno e collaborazione la Protezione civile del territorio non sarebbe quella che è oggi: la migliore del Paese. Il comandante ha quindi ribadito che l’intero sistema è più che pronto a qualsiasi evenienza.

Pronti per l’estate
“Lavoriamo e ci aggiorniamo durante l’arco di tutto l’anno, anche e soprattutto per affrontare la stagione più impegnativa di tutte: l’estate”, ha spiegato poi Kozlevac, aggiungendo che, per quanto lo riguarda, la stagione turistica – che per ovvi motivi coincide spesso con quella degli incendi boschivi – potrebbe iniziare anche subito. Nel prosieguo del suo intervento, il comandante ha rilevato che la Protezione civile della Regione istriana può contare sull’apporto di un esercito di 6mila uomini pronti a intervenire in qualsiasi momento. “I residenti e i turisti – ha concluso Kozlevac – possono stare tranquilli”. Presente all’incontro, ospitato a Palazzo municipale, la vicesindaca, Ivona Močenić, ha ringraziato a nome dell’amministrazione Zoričić i vertici e gli uomini della Protezione civile per la professionalità, lo spirito di sacrificio, l’umanità, la generosità, l’altruismo, l’attaccamento al dovere, il grande coraggio e il senso di responsabilità con i quali affrontano ogni situazione.”Viviamo in tempi difficili caratterizzati da guerre, migrazioni e crisi climatiche. Avere un servizio della Protezione civile all’altezza è dunque fondamentale. Fortunatamente sia a Pola che in Istria lo abbiamo”, è il commento della rappresentante dell’amministrazione cittadina, più che sicura che la sicurezza dei polesi e degli istriani sia in ottime mani. Augurata una buona Giornata della Protezione civile a tutti gli addetti ai lavori, la vicesindaca ha ceduto la parola a Ivica Rojnić, responsabile del Comando polese della Protezione civile, che ha subito colto l’occasione per ribadire quanto già sostenuto in precedenza da Kozlevac. “Siamo pronti e ben equipaggiati”, è il pensiero del capo della PC del principale centro urbano dell’Istria. “Non posso che ringraziare la Protezione civile e tutti gli uomini che ne fanno parte”, ha, invece, dichiarato il presidente della Regione, Boris Miletić, che ha quindi aggiunto come la sicurezza sia uno dei temi maggiormente sentiti dai cittadini, ma anche dai turisti che scelgono per le loro vacanze destinazioni sicure. Lo zupano ha concluso augurando alla Protezione civile quanti meno interventi.