Pola. Lavoro part-time: studenti sempre più richiesti

Gli impieghi stagionali ormai non bastano più. Ora si punta a tutto l’anno

0
Pola. Lavoro part-time: studenti sempre più richiesti
La sede del Servizio studentesco dell’Ateneo “Juraj Dobrila”. Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

Torna ad affollarsi il Servizio d’impiego studenti dell’Ateneo “Juraj Dobrila” di Pola: gli sportelli adibiti alla sottoscrizione dei contratti di lavoro stagionale, in questi giorni esibiscono le bacheche con più o meno 500 offerte di lavoro e non tutto è come prima. “Di anno in anno va fortemente aumentando la richiesta da parte dei datori di lavoro per l’ingaggio di studenti non solo nell’arco della piena stagione vacanziera o nei periodi che la precedono oppure nei mesi post stagionali. La domanda ormai si estende abbondantemente a tutto il periodo dell’anno: lo conferma la direttrice del Campus studentesco dell’Università polese, Sanda Rojnić-Sinković, specificando che la scelta delle mansioni lavorative proposte si sta facendo sempre più ampia, giocando oltremodo a favore delle necessità di chi studia. Sarà anche vero che le aziende risultano stimolare l’occupazione studentesca proprio perché esentasse e libera degli oneri contributivi, tuttavia sono anche tanti i frequentatori di corsi universitari – come in particolare gli studenti fuori sede – che hanno l’esigenza di guadagnare per non pesare sul bilancio familiare o che semplicemente desiderano disporre di una certa indipendenza economica e concedersi un’opportunità di crescita personale. Conciliare studio e lavoro non è certo facilissimo e spesso per molti, la soluzione per riuscire a portare a termine il proprio percorso universitario è quella di aggregarsi alla categoria degli studenti lavoratori tanto più quando il Servizio studenti polese agevola la faccenda e non sottovaluta le difficoltà dei frequentatori dello “Juraj Dobrila”, ma anche di studenti di Pola e dell’Istria iscritti ad altre Università in Croazia e all’estero.

La retribuzione minima
Trattare le modalità di remunerazione con i datori di lavoro non è spesso un lusso che viene concesso ai giovani lavoratori, tuttavia – come specifica Sanda Rojnić Sinković – anche quest’anno il dicastero statale competente ha fissato il minimo di retribuzione. Così, il valore di un’ora di lavoro tramite il servizio studentesco non può in alcun caso scendere al di sotto dei 4,38 euro, eventualmente può risultare ben superiore. D’altra parte, la grande richiesta di lavoro disponibile sul mercato risulta aver fatto lievitare la retribuzione. La media dei pagamenti versati per un’ora di lavoro nei primi cinque mesi di quest’anno corrisponde a 5,21 euro contro quella di 4,51 euro computata nello stesso lasso di tempo nel 2022, il che è significativo”. Un secondo dato fornito da Sanda Rojnić-Sinković, coadiuvata dalla stessa responsabile del Servizio studenti, Tina Škuflić, indica che quest’ente universitario di sostegno ai frequentatori regolari dei corsi accademici registra all’anno fino a 3mila iscritti.
Che cosa offre Pola (ma anche l’Istria), a chi va alla ricerca di una possibilità d’inserimento lavorativo sia part time sia full time? Le opportunità d’inclusione sono tante, come supporto a team professionali, lavoro da espletare a turni e nei weekend indipendentemente dal percorso accademico compiuto, e, ovviamente, come anche confermato, predomina l’offerta d’impiego nel settore del turismo, della ristorazione e dell’alberghiera, nonché del commercio. Spiccano nella lista opportunità per gli studenti di infermeria e proposte di mansioni da accompagnamento ai degenti che arrivano direttamente dalla direzione dell’Ospedale di Pola, come non mai nella stagione estiva quando raddoppia o triplica il numero di chi soggiorna in Istria.

Opportunità a non finire
A osservare le affissioni nel corridoio del Servizio si scopre subito che le opportunità professionali sono davvero tante e anche se non sono sempre soddisfacenti sotto il profilo economico e non possono permettere in tutti i casi d’arricchire sostanzialmente il curriculum vitae, rendono sempre possibile aggiungere contenuti nel bagaglio delle esperienze. Da dove arrivano le offerte, le cui ricompense risultano variare dai 5 ai 7 euro? Da Pola e dintorni in particolare (Promontore, Valbandon, Fasana, Bagnole), zone turistiche per eccellenza cui si associano Rovigno e Parenzo con i loro beach bar. Impieghi indispensabili alla stagione? Camerieri in primis, aiuti cuoco, addetti al noleggio di sedie a sdraio e ombrelloni da spiaggia, di imbarcazioni, canoe, jet ski e pedalò, bici elettriche, addetti alle pulizie delle piscine, al lavaggio di natanti ecc. In vista proposte di lavoro da parte di negozi di souvenir, tabacco shop e candy bar. Sempre aperte proposte d’aggregazione ai team di lavoro negli ambienti delle grandi catene commerciali e di ristoro come pure nei call centar. Un tanto come piccola parte di quelle 500 offerte attualmente raccolte dal Servizio studenti.

L’appello ai maturandi
Da parte dell’anzidetto ente si tiene a estendere un appello ai maturandi, invitandoli a consultare le pagine ufficiali del Servizio (www.scpu.hr), circa le modalità d’iscrizione, dal momento che i medesimi anche senza intraprendere una carriera universitaria, hanno diritto di trovare un’occupazione per questo tramite in un periodo limitato a tre mesi, ossia dal 25 maggio al 25 agosto. Per ulteriori facilitazioni, gli studenti non devono recarsi di persona agli sportelli, bensì possono scaricare il modulo del contratto di lavoro dal web. “Desidero per questo tramite – aggiunge ancora Sanda Rojnić Sinković – rivolgere un invito agli studenti a dimostrarsi responsabili nei confronti delle loro mansioni lavorative e ai datori di lavoro di proporsi correttamente in rapporto a questi giovani dipendenti”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display