Pola. Bilancio del 2024: parola ai cittadini

Il Municipio invita i residenti a inoltrare le loro proposte

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Pola. Bilancio del 2024: parola ai cittadini
Il sindaco di Pola, Filip Zoričić. Foto: Srecko Niketic/PIXSELL

L’estate 2023 impera e il 2024 è ancora lontano, ma la cucitura di un Bilancio di previsione per il venturo anno fiscale non è mai da considerarsi troppo anticipata e i cittadini di Pola vengono invitati a inoltrare le proprie idee e proposte progettuali entro il prossimo 30 giugno. È così che fin d’ora la Città di Pola torna a mettere in campo la collaudata formula del “Bilancio partecipativo’, quale strumento democratico di coinvolgimento dei cittadini. Allo scopo di incrementare l’inclusione del pubblico nell’amministrazione dell’urbe, esattamente un anno fa, decollava “La pianificazione collettiva del Bilancio”, per far sì che ai cittadini venisse concessa l’opportunità di dire la loro. La formula strategica finisce ora riscritta su analoga falsariga allora ideata dall’Associazione delle Città che oltre ad Arbe e a Pakrac aveva scelto anche Pola per mettere in campo degli strumenti di democrazia diretta con cui ai cittadini è concesso di contribuire a decidere come investire parte delle risorse municipali.
L’idea ora in auge è dunque quella di riuscire ad attivare il processo di preparazione dell’erario per l’anno fiscale 2024, introducendo questa condivisione voluta quale punto di riferimento dell’attuale mandato elettorale. Stando al sindaco di Pola, Filip Zoričić, lo scopo dell’iniziativa è di amministrare la città tutti assieme, sia i residenti sia gli addetti alla cosa pubblica. “Vogliamo porre rimedio a quelle piccole manchevolezze nella gestione e manutenzione comunale per quanto concerne asfalto, illuminazione, arredo urbano, superfici verdi e altro ancora. Parliamo di quegli interventi che, una volta approvati, si possono smaltire nell’arco di un anno e non oltre. Anche il mio itinerario per singoli Comitati di quartiere è mirato verso una diretta e veloce soluzione dei problemi rionali, e mediante quest’iniziativa si potranno assicurare anche i fondi indispensabili ad ogni Comitato”.
Ora, la formula del Bilancio partecipativo prevede di coinvolgere i cittadini nella pianificazione, sollecitandoli a precisare i bisogni e a stabilire le proprie priorità in campi d’intervento, in modo da orientare l’amministrazione comunale nella previsione di spesa e d’investimento. Appositi moduli o schede di partecipazione, sono state messe a disposizione dei cittadini che come tali dovrebbero rappresentare un rinnovato avvio del percorso di dialogo sociale instaurando uno strumento d’ascolto, relazione e comunicazione tra istituzioni e abitanti che conduca anche a uno strumento di rendicontazione sociale. Ogni cittadino può, quindi, far pervenire osservazioni e proposte, mentre l’elaborazione, il dibattito e l’approvazione del Bilancio di previsione resteranno comunque compiti principali del Consiglio di Pola che, con l’ausilio della voce dei cittadini, potrà migliorare la sua qualità democratica e privilegiare determinate opere pubbliche: manutenzione aree urbane, strade, anche non categorizzate, marciapiedi, piazze, passeggiate, piste ciclabili, parchi, campi da gioco, ricreazione e sport e anche servizi di pulizia e ampliamento delle zone dotate d’illuminazione pubblica. Una volta raccolti suggerimenti e proposte, a settembre è prevista una tribuna pubblica dove i cittadini avranno modo di voltare quali necessità finanziare privilegiate. Il modulo di cui sopra si può scaricare dalle pagine ufficiali della Città di Pola (www.pula.hr) o prelevare al Comitato di quartiere d’appartenenza per quindi inviarlo compilato all’indirizzo di posta elettronica [email protected] oppure consegnarlo al Comitato di quartiere, come pure per posta o di persona all’indirizzo della Città di Pola, in Piazza Foro 2. Il link che fornisce il modulo è il seguente: https://www.pula.hr/hr/novosti/obavijesti/detail/25404/zajednicko-planiranje-proracuna/.

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