Nell’edificio, appena ristrutturato e riaperto, della Radiologia ospedaliera, il via vai di pazienti si nota appena giunti nel grande parcheggio di via Santorio. Il caseggiato anni Ottanta (per chi serbasse memoria, tra gli ultimi edifici pubblici a essere stato “pagato” con il denaro dei cittadini con l’”autocontributo”), infatti, ha subito un riatto parziale, durato da gennaio del 2017 a quest’autunno. E ha riaperto completamente le porte di Radiologia nei giorni scorsi. Dalla primavera in qua invece, erano state inaugurate solamente alcune stanze, e, per la prima volta nella storia dell’ospedale polese (classe 1860), un medico radiologo ha potuto eseguire la Risonanza magnetica. L’esame noto con l’acronimo Rm viene eseguito da tempo in ospedali ben più piccoli del Paese. Sempre da maggio in qua, oltre alla Risonanza magnetica, in Radiologia è possibile sottoporsi a tomografia assiale con l’MDTC o tomografo computerizzato multidettore a 128 strati. Le forniture erano costate più di 13 milioni di kune.

A Radiologia, che con Medicina nucleare (oggi al pianterreno dello stesso edificio) e con il Laboratorio centrale (in fase di rientro dal Marina, dove si trova tutt’ora) era stata trasferita al Marina il 5 dicembre 2016, oggi si fa ingresso salendo gli scalini che portarono (e che riporteranno) al Laboratorio biochimico centrale. Entrando, infatti, si notano i lavori ancora in corso in reparto. Salendo per le scale (o facendo uso dello saliscendi) si sale in Radiologia. L’edificio diagnostico per intero, ci aveva detto a fine ottobre il vicedirettore dell’Ospedale di Pola, dott. Ivica Fedel, riaprirà a dicembre: è quanto si spera, perché il Laboratorio è ancora sempre in fase di equipaggiamento, ossia di collocazione dei nuovi arredi, in parte ancora in arrivo dopo la pubblicazione del concorso per le forniture pubbliche. Il Laboratorio, con più di 40 dipendenti, è tuttora pigiato nei 150 metri quadrati al pianterreno del Marina.
Nel reparto di Radiologia al Civile, dopo la reintroduzione a ottobre di radiologia del torace e di quella scheletrica, è oggi possibile eseguire i seguenti esami diagnostici: ecografia dell’addome, del seno e del sistema osteoarticolare, il color doppler venoso e arterioso e l’ecografia del sistema linfatico. Quindi, la mammografia, la densitometria, il Tc, la Rm e l’angiografia. A iscrivere i pazienti sono i medici di base, eccetto che per le ecografie i cui termini d’iscrizione vengono rilasciati all’indirizzo di posta elettronica [email protected] e [email protected]; al numero di fax 376 901 o iscrivendosi di persona, allo sportello, il lunedì e il mercoledì tra le ore 13 e le 15.
All’ospedale di Marina di via Negri è rimasta la cosiddetta mini-radiologia per i pazienti ricoverati e per quelli accolti in regime d’emergenza.