Covid e influenza. Dicono gli esperti che potrebbe essere la tempesta perfetta. Il pericolo viene, naturalmente, con la stagione. Alla pandemia da SARS-CoV-2 si sovrapporrà l’influenza e quindi andiamo incontro a quella che gli scienziati chiamano “Twindemic” (epidemia gemella).

All’Istituto formativo di salute pubblica è giunto un contingente di 20mila dosi di vaccino antinfluenzale. Si tratta del VaxigripTetra, vaccino quadrivalente che ottempera alle raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità per la stagione in corso.
La profilassi sarà gratuita per gli over 65, per gli assistiti delle Case dell’anziano e di altre strutture per la cura di malati cronici (a prescindere dall’età), per i dipendenti delle Case dell’anziano e delle strutture per la cura di malati cronici; le persone con malattie croniche come diabete, malattie cardiache e respiratorie o problemi al sistema immunitario – a prescindere dall’età; bambini e giovani in cura prolungata con medicinali contenenti acido acetilsalicilico; il personale sanitario; le donne in gravidanza e i familiari di persone che per il loro stato di salute non possono sottoporsi alla vaccinazione.

Si inizia il 17 ottobre
Attualmente è in corso la distribuzione delle dosi di vaccino agli ambulatori della medicina di base. La campagna vaccinale partirà il 17 ottobre ed è stata demandata agli ambulatori dei medici di famiglia. Dall’Istituto formativo di salute pubblica precisano che per gli over 12 la vaccinazione potrà essere effettuata in contemporanea in un’unica seduta con l’iniezione del vaccino anti-Covid.
L’influenza di quest’anno è stata battezzata “australiana” e si manifesta con i sintomi tipici del male di stagione: febbre, stanchezza, dolore a ossa e muscoli, problemi respiratori e gastro-intestinali. Nei soggetti a rischio e in caso di comorbilità, la malattia può avere effetti più gravi.
Il vaccino antinfluenzale Vaxigrip tetra è preparato con virus frammentati “split”, inattivati dei ceppi A/Victoria/2570/2019 (H1N1), A/Darwin/9/2021 (H3N2), B/Austria/1359417/2021, B/Phuket/3073/2013. Per la somministrazione, quindi, occorrerà rivolgersi al proprio medico di famiglia.
Di converso, la campagna vaccinale contro il Covid-19 prosegue su un binario già definito. Il Comando regionale della Protezione civile ha reso noti gli open day della settimana prossima. Ricordiamo che per la vaccinazione non è richiesta la notifica e che bisognerà esibire un documento d’identità e la tessera sanitaria nazionale. dove e quando vaccinarsi? Ecco luoghi e date.

Covid, date e orari della settimana
A Pola ci si potrà vaccinare giovedì e venerdì: giovedì dalle 14 alle presso l’ente Case della salute e si avranno a disposizione i vaccini Pfizer e Moderna (in entrambi i casi primario e adattato); venerdì dalle 11 alle 14 presso l’Istituto formativo di salute pubblica (oltre ai vaccini Pfizer e Moderna si disporrà pure del Johnson&Johnson).
Martedì sarà profilassi a Pisino, per la qual cosa ci si potrà recare negli ambienti delle Case della salute dalle 13.30 alle 14.30; si avranno a disposizione tutti i suddetti vaccini.
Rovigno osserverà l’open day vaccinale mercoledì: dalle 15 alle 16 ci si potrà recare negli ambienti dell’ente Case della salute e scegliere Pfizer, Moderna e J&J.
Giovedì, oltre che a Pola, sarà profilassi anche ad Albona, Parenzo e Umago. Albona metterà a disposizione i vani delle Case della salute: sarà vaccinazione dalle 15 alle 16 con i vaccini Pfizer, Moderna e J&J.
A Parenzo gli interessati alla vaccinazione sono invitati a recarsi sempre negli ambienti delle Case della salute, che terranno aperto dalle 14 alle 16. nel caso, i vaccini disponibili saranno quelli della Pfizer e della Moderna.
Chiudiamo con Umago. Dalle 9 alle 10 ci si potrà vaccinare presso l’ente Case della salute, scegliendo tra i vaccini Pfizer, Moderna e J&J.
Specifichiamo che in tutti i punti di profilassi i vaccini Pfizer e Moderna saranno disponibili nella variante primaria e adattata.
Nell’orario previsto per la profilassi, le persone con difficoltà motorie e immunodeficienti si potranno sottoporre alla vaccinazione anche con il sistema drive-in, ovvero in automobile o in un altro mezzo di trasporto. La stessa categoria potrà richiedere anche la vaccinazione a domicilio, in accordo con il proprio medico curante oppure telefonando allo 099 494 2260 (nei giorni feriali dalle 12 alle 14) o ancora inviando una mail alla casella di posta elettronica [email protected].