Si è detto a più riprese che il 2022 è stato l’anno del grande sospiro di sollievo per il settore turistico, che si è risollevato dalla polvere, con le ginocchia anche un po’ sbucciate, per i due anni di magra causata dalla pandemia. I numeri delle presenze e dei pernottamenti avevano già confermato la ripresa, ma quello che conta sono i numeri del portafogli finanziario. L’Arena Hospitality Group ha pubblicato il resoconto finanziario per l’anno fiscale 2022 e i numeri rispecchiano risultati da record. Se è stato facile superare il 2021 e il 2020, anni, come detto, castigati e castiganti, così non si può dire per il 2019, che già era stato sottolineato essere l’anno dei record. Ebbene, l’alberghiera polese ha superato anche i dati del 2019.
“La crescita interessa il portafogli aziendale, il programma d’investimenti e l’offerta – dicono dall’AHG -. I risultati del 2022 sono frutto di una stagione turistica eccezionale, di una chiara strategia di posizionamento aziendale, di investimenti e di sviluppo”.
Boris Ivesha, presidente del Cda aziendale ha rilevato: “Credo che i risultati realizzati nel 2022 hanno gettato le basi per lo sviluppo futuro. Siamo riusciti a superare le incognite economiche grazie a una buona strategia e a riserve finanziarie, a prova della nostra solidità. L’inflazione che ci troviamo ad affrontare potrebbero causare fluttuazioni transitorie sul versante del profitto, ma siamo certi di poter guardare a buoni risultati finanziari”.
A questo punto, serve un confronto. Nel 2022 le entrate dell’AHG hanno registrato un aumento del 79,1 p.c. in rapporto al 2021 raggiungendo 825,3 milioni di kune (l’anno precedente ci si era fermati a 460,7 milioni di kune) e del 6,1 p.c. in confronto al 2019. Non inganni la percentuale relativamente bassa: ripetiamo che il confronto interessa l’anno prepandemico, già di per sé da incorniciare. Il margine operativo lordo (EBITDA – Earnings Before Interests Taxes Depreciation and Amortization) è cresciuto tendenzialmente del 43,8 p.c., salendo a 235 milioni di kune (163,4 milioni di kune nel 2021) e del 2,4 p.c. in riferimento al 2019.
Sapete com’è, negli affari non c’è troppo tempo per gongolare. Si prende atto dei risultati e poi ci si mette subito all’opera pro presente e futuro immediato. In quest’ottica, nell’anno in corso l’AHG ha in piano investimenti atti ad elevare la qualità dei campeggi di lusso e l’inaugurazione a Zagabria di un nuovo art’otel.
La richiesta nel settore fa ben sperare un’ulteriore crescita e ottimi risultati anche nell’anno in corso.