NYON/FIUME | L’Uefa ha multato l’HNK Rijeka di Fiume con 450mila euro di multa a causa del mancato rispetto del Fair play finanziario. La sanzione è dovuta alla condotta tenuta della società di Rujevica (il quartiere del capoluogo quarnerino che ospita lo stadio dei Biancocrociati) l’anno scorso. Oltre al danno pecuniario la compagine fiumana, qualora non dovesse versare il dovuto entro i termini stabiliti rischia di non poter partecipare alle coppe europee per i prossimi tre anni. Tuttavia, già nel corso della giornata di oggi (4 marzo 2023) la società guidata dal presidente Damir Mišković ha tranquillizzato i tifosi. È stato puntualizzato che la sanzione in oggetto è dovuta al ritardo accumulato nei pagamenti ad altre società, debiti che nel frattempo sono stati estinti. È stato puntualizzato, inoltre, che i crediti che il Rijeka vanta nei confronti di altri club è superiore ai debiti della società verso altre compagini. “L’HNK Rijeka rispetta e continuerà a rispettare tutte le disposizioni del Regolamento sul Fair play finanziario adottato dall’Uefa”, si legge al termine del comunicato stampa diramato dalla compagine fiumana. Per quanto riguarda la Croazia, oltre al Rijeka è stato ripreso pure l’Osijek, mentre in Slovenia è stato bacchettato lo ŠD NK Olimpija di Lubiana.