Appuntamento a Visinada per il tradizionale Concorso letterario internazionale “Mailing List Histria”, giunto alla sua 21ª edizione. Nato nel 2001 da un’idea dello scomparso poeta rovignese con indirizzo romano Gianclaudio De Angelini, questa fortunata premiazione si svolge in Istria dal 2003, con appuntamenti in Dalmazia e a Cattaro, in Montenegro. Come da tradizione raccoglie i temi inviati da scolaresche e Comunità degli Italiani, dall’Istria al Montenegro.

Il concorso
All’edizione di quest’anno sono pervenuti 153 elaborati, con la partecipazione di 213 studenti, 28 istituti scolastici, 7 Comunità degli Italiani e 58 insegnanti. Sono giunti sia lavori individuali che di gruppo.
Qualcuno ha partecipato sia in rappresentanza della propria scuola sia a nome della Comunità degli Italiani d’appartenenza. 95 lavori sono giunti dalle elementari, 44 dalle medie superiori, mentre 14 disegni (fuori concorso) dai piccoli dell’asilo. La Dalmazia (inclusa la parte montenegrina) ha partecipato con 25 lavori: 2 da Lussinpiccolo, 8 da Zara, 6 da Cattaro, 1 da Dobrota, 1 da Risano, 2 da Teodo, 4 da Cettigne e 1 da Antivari Vecchia.
Tra le elementari, ha primeggiato la SEI “Bernardo Benussi” di Rovigno con la periferica di Valle, con 35 temi, seguita dalla SEI “Edmondo De Amicis” di Buie con la periferica di Momiano con 10 temi e dalla “Galileo Galilei” di Umago con la periferica di Bassania con 7 temi. Hanno partecipato anche le SEI “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” di Capodistria con la periferica di Crevatini, “Dante Alighieri” di Isola, “Vincenzo e Diego de Castro” di Pirano con la periferica di Sicciole, le sezioni italiana e croata dell’elementare di Dignano, la “Giuseppina Martinuzzi” di Pola con la periferica di Gallesano, nonché la “Belvedere” di Fiume. Dal Montenegro hanno partecipato le SE “Narodni heroj Savo Ilić” di Dobrota (Cattaro), “Veljko Drobnjaković” di Risano (Cattaro), “Branko Brinić” di Radovići (Teodo) “Drago Milović” di Teodo e “Srbija” di Antivari Vecchia. Fra le medie superiori ricorderemo la SMSI di Rovigno con 15 lavori, quella di Fiume con 9, quindi la “Leonardo da Vinci” di Buie, la “Dante Alighieri” di Pola, la “Mate Balota” di Parenzo, il Ginnasio di Cattaro e la Scuola media superiore professionale di Cettigne. Fra le Comunità degli Italiani, da citare quelle di Crevatini, Matterada, Momiano, Visinada, Pisino, Valle e Lussinpiccolo. L’asilo italiano “Pinocchio” di Zara ha inviato 8 disegni (fuori concorso). Sono stati assegnati 78 premi, o meglio 95, contando anche quelli collettivi. Il totale del montepremi raggiunto è di 9.200 euro. I nomi dei vincitori li abbiamo pubblicati in una nostra precedente edizione. Un riconoscimento è andato alla Comunità degli Italiani di Visinada anche per il suo contributo alla conservazione e alla promozione della lingua e della cultura italiana.
La Commissione di valutazione era presieduta da Maria Grazia Belci, assieme alla quale hanno partecipato alla valutazione dei lavori delle elementari Maria Luisa Botteri, Eufemia Giuliana Budicin, Giulia Cnapich, Ambretta Medelin e Mirella Tribioli.
Della Commissione di valutazione dei lavori delle medie superiori hanno invece fatto parte Rosanna Biasiol Babić, Adriana Ivanov Danieli, Mauro Mereghetti, Marella Pappalardo, Patrizia Pezzini e Walter Cnapich.

La cerimonia
La cerimonia di premiazione, che si è svolta nella sede dello Studio Sonda e alla quale hanno presenziato i rappresentanti di numerose associazioni degli esuli, è stata introdotta dalla presidente della Comunità degli Italiani di Visinada Neda Šainčić Pilato, che dopo il saluto ha presentato brevemente l’attività del sodalizio. Adriana Ivanov, a nome della Commissione giudicatrice, ha sintetizzato il lavoro di scelta e selezione dei lavori premiati, che di anno in anno, visti i temi trattati, riportano alla tradizione di queste terre, tramandata oralmente dagli anziani agli autori. La Ivanov ha recato i saluti di Toni de Concina, presidente dell’Associazione Dalmati Italiani nel mondo. A salutare i presenti sono stati pure il sindaco di Visinada Marko Ferenac e l’assessore regionale alla Cultura e alla Territorialità Vladimir Torbica, il quale ha sottolineato come queste iniziative aiutino a superare i confini, presenti per lo più nelle menti. Il presidente dell’Unione Italiana MaurizioTremul ha riconosciuto il valore di questo concorso, aperto, molto sentito, ben pensato e concepito, che guarda al presente per costruire un futuro di pace e di collaborazione. Un concorso, per Renzo Codarin, presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ci ha resi tutti uniti. La vicepresidente della Regione in quota CNI Jessica Acquavita ha visto in questo concorso un modo per far conoscere le nostre Comunità degli Italiani.
Giulia Cnapich ha sintetizzato il lavoro di segreteria, mentre Eufemia Giuliana Budicin ha letto i saluti di Giovanni Stelli, presidente della Società di Studi fiumani di Roma e ricordato la scomparsa presidente della Comunità degli Italiani di Pisino Graziella Paulovich. Patrizia Lucchi ha ricordato commossa la figura del fiumano Furio Percovich, socio della “Mailing List Histria” scomparso la scorsa primavera a Montevideo. Franco Papetti ha portato i saluti dell’Associazione fiumani italiani nel mondo, Graziella Cazzaniga Palermo quelli dell’Associazione italiani di Pola e Istria, cogliendo l’occasione per promuovere il CD dedicato al dottor Geppino Micheletti. Donatella Schürzel, dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Roma ha donato due libri alla CI di Visinada, mentre Ezio Giuricin ha salutato a nome del Circolo di cultura istroveneta “Istria”.
Altri indirizzi di saluto si sono avuti durante la consegna dei premi, fatta da persone eminenti del mondo culturale regionale e giuliano dalmata. Hanno partecipato al programma i minicantanti, il gruppo di ballo, la Banda d’ottoni e Maria Baldini, della Comunità degli Italiani di Visinada.
Come tutte le premiazioni di questo concorso, anche questa è stata molto sentita. La “Mailing List Histria”, sorta per volontà di generazioni che hanno voluto instaurare un discorso di collaborazione, anche questa volta ha saputo superare i limiti, guardando avanti. Prossimamente, le cerimonie di premiazione si ripeteranno a Zara e in Montenegro.