Valamar Riviera. Investire nella qualità conviene

La Balance Mediterranean Spa, con il contributo dell’azienda Vita Vitalis, ha vinto il premio Innovation Spa Concept conferito dall’European Spa Association

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Valamar Riviera. Investire nella qualità  conviene

Investire nella qualità conviene e premia. Ne sanno qualcosa alla Valamar Riviera, al cui indirizzo in questi giorni è giunto un nuovo riconoscimento. La Balance Mediterranean Spa by Valamar, con il contributo dell’azienda Vita Vitalis di Parenzo, ha vinto il premio Innovation Spa Concept, conferito dall’European Spa Association.

 

Balance Mediteran Spa è un’oasi di benessere e di trattamento corporeo che unisce il patrimonio mediterraneo agli effetti salubri delle varietà vegetali autoctone. Spicca il trattamento “Ritorno alla natura”, proposto al Lanterna Premium Camping Resort, progettato dalla Vita Vitalis. Il trattamento è concepito come una sorta di rituale e si fonda sull’uso di un asciugamano freddo aromatizzato, di particelle di sale marino fino, arricchito con minerali di cosmetici di prima qualità, il bagno in mare, il massaggio del corpo e il conferimento d’un sassolino marino in regalo.

Queste oasi di benessere sono state attivate nelle strutture aziendali dell’ospitalità di Arbe, Parenzo, Porto Albona (Rabaz), Ragusa (Dubrovnik) e Obertauern e certamente hanno contribuito al successo aziendale in questa stagione, unitamente alle altre offerte. In questo periodo di crisi l’azienda ha portato a termine il completamento del campeggio Istria Premium Camping Resort a 5 stelle di Fontane, investito negli alberghi Valamar Parentino a Parenzo e Valamar Meteor Hotel a Macarsca, nonché inaugurato il primo lifestyle hotel sull’isola di Lesina.

Balance Mediteran Spa

Collaborazione con i fondi pensionistici

Nell’anno in corso è stata inoltre intensificata la cooperazione con i fondi pensionistici. Con il fondo pensionistico AZ è stata concordata la seconda fase di ricapitalizzazione dell’Imperial Riviera, nell’importo di 690 milioni di kune, con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente le sue capacità a Ragusa, Macarsca e Arbe. Con il fondo pensionistico PBZ Croatia sono inoltre stati avviati degli investimenti a Cittavecchia (Lesina) per un totale di 300 milioni di kune.

Ottimo il paragone con il 2019

Nei primi nove mesi dell’anno in corso l’azienda ha conseguito un utile operativo pari al 93 per cento del 2019. Il numero complessivo dei pernottamenti conseguiti quest’anno corrisponde al 75 per cento di quello registrato nello stesso periodo del 2019. Gran parte degli alberghi ha riaperto i battenti a giugno e nella stagione di punta, in modo particolare nel bacino altoadriatico, sono stati conseguiti dei risultati eccellenti, soprattutto nei campeggi, in cui i guadagni sono stati superiori del 15 per cento in confronto a due anni fa. Fino alla fine dell’anno in corso, l’azienda conta di conseguire un utile operativo pari all’83-85 per cento rispetto a quello registrato nel 2019.

Ricorderemo pure che durante la crisi provocata dall’emergenza sanitaria l’azienda, con il sostegno delle parti sociali e grazie alle misure governative, ha preservato tutti i posti di lavoro.

Consapevole che la costa adriatica sia tra le più vicine a buona parte dei bacini turistici d’utenza europei, l’azienda inizierà fin d’ora a preparare la stagione turistica 2022, soprattutto in termini d’occupazione, formazione dei dipendenti e avvio d’investimenti, cercando di trasformare la crisi in corso in nuove opportunità.

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