Al fine di preservare l’aspetto peculiare del centro storico rovignese, il quale è parte integrante dell’identità e del patrimonio culturale e storico cittadino, la Città di Rovigno, ormai da anni cofinanzia il suo riassetto in collaborazione con la società municipalizzata “Rubini”. Da quattro anni a questa parte quest’ultima ha avviato la ristrutturazione e il recupero delle facciate e dei tetti di 53 edifici, gestiti dalla medesima azienda, sia autonomamente che attraverso il programma di cofinanziamento attuato dalla Città.

Neanche quest’anno la Città si è tirata indietro e ha indetto il bando pubblico per il cofinanziamento dei lavori di ristrutturazione delle facciate e dei tetti degli edifici presenti nell’area del nucleo storico e culturale protetto. Nel corso del 2021 sono stati riassestati, per mezzo del bando cittadino, i tetti e le facciate degli edifici in via Carera 26 e 49, in via Fornetto 12, in piazza Campitelli 68, come pure il tetto dell’edificio in via Edmondo de Amicis 24.

La Città di Rovigno ha cofinanziato i suddetti lavori per un importo totale di 59.496 kune, i quali sono stati eseguiti dalle ditte “Dinko Gradnja”, “Rovinj Gradnja”, “VB Dom” e “Femiks”.

Il progetto vuole incoraggiare i proprietari degli edifici a curare l’aspetto e la conservazione delle abitazioni storiche della Cittavecchia, in modo da poter dare sfoggio del nostro patrimonio architettonico in tutto il suo splendore.

Gli edifici storici sono i testimoni del passato estetico e culturale rovignese; ecco perché il mantenimento di questo patrimonio insostituibile, che forma e dà un carattere riconoscibile al centro cittadino, è divenuto una questione d’interesse pubblico. Sono proprio questi i programmi che contribuiscono alla rivitalizzazione del centro storico rovignese, in modo da non farlo sembrare trascurato e fatiscente, ma appariscente alla vista di residenti e visitatori.

“Riteniamo che la conservazione delle risorse storiche e architettoniche sia un investimento importante e indispensabile sia per il presente, che per il futuro. L’unico modo in cui possiamo rendere i valori della nostra storia e della nostra cultura alle generazioni future è attraverso la tutela, in quanto i giovani possono apprendere esclusivamente dal nostro esempio ad apprezzare le radici della nostra comunità”, ha affermato il sindaco di Rovigno Marko Paliaga.

Il bando pubblico per il cofinanziamento della ristrutturazione delle facciate e dei tetti degli edifici nel nucleo storico e culturale protetto è aperto fino al 31 marzo. Tutte le informazioni relative al bando e la modulistica sono disponibili sul sito web ufficiale della Città di Rovigno www.rovinj-rovigno.hr.