Rovigno. Al Teatro «Gandusio» una comoda balconata

I lavori di ristrutturazione, del costo di 84.590 kune, hanno compreso il rinnovo della pavimentazione in legno e la sostituzione delle sedie

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Rovigno. Al Teatro «Gandusio» una comoda balconata

Sono stati portati a termine questa settimana i lavori di ristrutturazione della balconata del Teatro cittadino “Antonio Gandusio” di Rovigno, che hanno compreso il rinnovo della pavimentazione in legno e la collocazione delle nuove sedie. Per rendere l’ambiente più comodo e accogliente, il numero dei posti a sedere e stato ridotto. In tutto ne sono state sistemate 60, dello stesso modello scelto per il parterre, che offrono un maggiore comfort, agevolando al contempo il passaggio tra le file. ll costo complessivo dei lavori ammonta a 84.590 kune e i mezzi sono stati assicurati nel Bilancio cittadino
Riassettata negli anni scorsi la facciata e sostituite le vecchie sedie della platea con delle nuove, in futuro sono previsti ulteriori investimenti per valorizzare quest’edificio storico, nonché centro culturale cittadino.

L’edificio del Teatro “Gandusio” risale al 1854, e si deve all’iniziativa dell’allora sindaco Nicolò de Califfi, che s’impegnò pure per il progetto. Inizialmente fu denominato Arupineum e Rubineum (dagli antichi nomi della località Arupinum e Rubinum), per poi diventare semplicemente Teatro cittadino. Da quasi cent’anni, e precisamente dal 1923, porta invece il nome di Antonio Gandusio, uno dei più famosi attori brillanti del teatro novecentesco, nato a Rovigno nel 1873 e scomparso a Milano nel 1951. Oltre che a ospitare rappresentazioni teatrali e spettacoli, il “Gandusio” oggi è adibito pure a sala cinematografica, ospitando inoltre vari incontri, conferenze ed eventi culturali.

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