Piemonte. Celebrata la festa patronale, tripudio di musica e versi

Evento organizzato dalla Comunità degli Italiani e dal Comune di Grisignana in occasione di San Francesco di Paola

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Piemonte. Celebrata la festa patronale, tripudio di musica e versi
I minicantanti. Foto: CI GRISIGNANA

Nella pittoresca cornice di Piemonte d’Istria, l’atmosfera si è arricchita di festa e tradizione in occasione della celebrazione di San Francesco di Paola, patrono della località. Quest’evento tradizionale, organizzato dalla Comunità degli Italiani e dal Comune di Grisignana, che ha visto la partecipazione entusiasta dei residenti e degli amanti della cultura locale, ha offerto una serata indimenticabile di cultura e intrattenimento nella sala polivalente locale. Accanto alla Santa messa, il fulcro dei festeggiamenti è stato il programma culturale e d’intrattenimento, presentato con maestria da Nicol Cindrić, in una serata che è stata un omaggio alla ricca storia e alle tradizioni di Piemonte d’Istria, celebrando la propria identità e il legame con le radici italiane. L’evento ha rappresentato anche un’opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e artistico, promuovendo l’arte locale e offrendo una vetrina agli artisti emergenti.

Ad aprire il programma è stata l’esibizione dei talentuosi allievi del corso di musica di Grisignana, guidati dal Maestro Branislav Ostojić, che con la sua esperienza e la sua passione per l’insegnamento, ha plasmato questi giovani talenti, trasformandoli in veri e propri ambasciatori dell’arte musicale. A inaugurare le esibizioni è stato Stefan Biloslav, al pianoforte, che ha dimostrato padronanza tecnica e una grande espressività emotiva, seguito da Nicol Cindrić alla chitarra, che ha incantato gli spettatori con la sua abilità nel proporre melodie delicate e potenti, creando atmosfere suggestive e coinvolgenti. Eva Ostroški, sempre alla chitarra, ha dimostrato un talento eccezionale e una sensibilità artistica raffinata, trasmettendo grande intensità emotiva. La sinergia tra i musicisti è stata evidente, frutto di un lavoro di squadra e di una dedizione senza pari.
Successivamente, il gruppo artistico della CI di Grisignana, diretto da Lana Kraljević, ha offerto al pubblico un’ode alla bellezza della primavera, con letture poetiche proposte da Stiven Žudić, Maria Ćinić e Aurora Zigante. Un tripudio di creatività e bellezza, dove i giovanissimi hanno saputo catturare l’essenza della primavera attraverso la poesia, i colori e i profumi della stagione fiorita. Con sensibilità e grazia hanno incantando il pubblico con interpretazioni poetiche sui colori, sulla rinascita e sulla speranza che la primavera porta con sé.
I minicantanti del sodalizio grisignanese, diretti dalla Maestra Lučana Uljenik, hanno chiuso l’evento con le loro voci giovani e vibranti, che hanno riempito l’aria di gioia e allegria. La performance è iniziata con una vivace interpretazione di “Sarà perché ti amo”, un classico intramontabile che ha fatto sorridere tutto il pubblico. Le voci in erba hanno quindi catturato l’attenzione di grandi e piccoli con il ritmo coinvolgente del divertente brano “Bisticci tra pennarelli”, per poi regalare un momento di dolcezza e nostalgia con l’interpretazione di “Mamma Maria”. Il gran finale è stato segnato dall’energica esibizione della canzone “Il caffè della Peppina”, con la quale i minicantanti hanno chiuso la serata in bellezza con la loro gioia contagiosa e la loro incredibile vitalità.
Il sindaco di Grisignana Claudio Stocovaz, infine, ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa splendida manifestazione e sottolineato l’importanza della cultura e della tradizione nella vita della comunità.
Presente in sala pure la presidente della CI di Grisignana, Giuliana Dešković Krevatin che, a margine della serata, ha voluto sottolineare come questa sia stata un’occasione per celebrare l’identità e le tradizioni della comunità, per condividere gioia e gratitudine e per rafforzare i legami che uniscono le persone; un momento di condivisione e celebrazione, in cui la musica e la poesia hanno unito le persone, rendendo omaggio al patrono e alla ricca storia locale.

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