Rijeka, Ko pesante. La Dinamo mette la freccia e domenica prossima…

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Rijeka, Ko pesante. La Dinamo mette la freccia e domenica prossima…

Il Rijeka cade in casa della Lokomotiva (3-1) proprio nel turno che precede lo scontro diretto contro la Dinamo del 5 maggio a Rujevica. Ed è proprio la Dinamo a gioire per il successo dei loro cugini, mette la freccia e sorpassa il Rijeka in vetta alla classifica. Decisivo il primo tempo in cui i “ferrovieri” hanno messo a segno un uno-due micidiale firmato da Mudražija (37′) e Sotiček (43′). Nella ripresa i fiumani hanno gettato tutte le carte sull’attacco, ma sono riusciti soltanto ad accorciare al 63′ con Obregon. Al 95′ Sotiček ha affossato definitivamente i biancocrociati.

Željko Sopić ritrova Selahi, al rientro dalla squalifica, e lancia a sorpresa Ivanović al posto di Pašalić, il quale si accomoda in panchina, mentre Pjaca è pienamente recuperato e parte dal primo minuto. Silvijo Čabraja, costretto a rinunciare a Kalaica, Krivak, Žilinski e al bomber Čop, schiera i due ex Leovac e Mudražija, nonché il talentino Šotiček al vertice dell’attacco.

Ospiti subito pimpanti e al 3’ Ivanović mette i brividi a Čavlina trovando però soltanto l’esterno della rete. Poco dopo è Bubanja a murare l’ex Augusta. Al quarto d’ora, dopo una mischia in area fiumana, Mudražija trafigge Labrović, ma il VAR annulla per la posizione di offside dello stesso centrocampista. Dopo il gol non convalidato la partita si addormenta un po’, come pure la difesa ospite che al 37’ non libera l’area sulla punizione dalla destra di Leovac e ancora Mudražija trova nuovamente la rete, stavolta regolare per l’1-0 della Lokomotiva che dopo 667’ mette fine all’imbattibilità di Labrović. Passano un paio di minuti e il Rijeka subisce il raddoppio firmato da Šotiček sugli sviluppi di un calcio d’angolo che chiude la prima frazione. E dagli spalti si leva il coro “Dinamo!, Dinamo!”.

Sopić corre ai ripari operando un triplo cambio all’intervallo: fuori Radeljić, Marić e Selahi, dentro Mitrović, Obregon e Pašalić. Ritmi piuttosto bassi in avvio di ripresa. Al 53’ Goričan dalla lunga distanza scalda i guantoni di Labrović. Quarto cambio in casa Rijeka con Janković che prende il posto di un impalpabile Ivanović. Svarione di Bubanja che ragala palla a Pjaca, ma l’ex juventino manda a lato da ottima posizione. Al 67’, quasi per caso, il Rijeka accorcia le distanze con Obregon a infilare Čavlina dopo la rimessa laterale di Smolčić. Partita riaperta e i biancocrociati ora si rianimano, ma faticano a creare pericoli davanti alla porta avversaria. E allo scadere c’è spazio per il 3-1 di Šotiček, che firma la doppietta personale. Il Rijeka adesso è secondo e domenica arriva la Dinamo…

 

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