Il potere della musica è di riunire le persone

Alla CI di Fiume si è tenuto il concerto «Cartolina musicale»

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Il potere della musica è di riunire le persone
Melita Sciucca dinanzi al Coro misto “Fratellanza” diretto da Ariana Bossi. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Grande successo per il concerto “Cartolina musicale” tenutosi alla Comunità degli Italiani di Fiume. L’appuntamento ha visto l’esibizione di tre cori provenienti da tre città che hanno offerto brani di musica classica, sacra, moderna e popolare. Il primo a salire sul palco è stato il Coro misto “Fratellanza” della CI fiumana diretto da Ariana Bossi. Ha fatto seguito il Coro femminile “Sklad” di Buccari, diretto da Nada Matošević Orešković. A concludere la parte ufficiale del concerto è stato, ospite dall’Italia, il Coro misto “Stone Eight” di Perugia diretto da Alberto Bustos.

Dinanzi a un folto pubblico, la presidente della Comunità, Melita Sciucca, ha introdotto la serata sottolineando che “la musica è il modo migliore per avvicinare la gente”. Sciucca ha annunciato che il concerto a Fiume è stato solamente il primo appuntamento con i tre cori e che il prossimo concerto si terrà a Perugia.
Il coro Fratellanza ha presentato “Luci care, luci belle” K.V.346 di W.A. Mozart, “Nostalgia de Fiume” della Famiglia Rezman con solista il baritono Aldo Racanè, “Dimelo, dimelo, dimelo” arrangiato da Noliani, “Al cavallino dall’operetta. Al cavallino bianco” di R. Benatzky con solista il tenore Ivan Zorco e canto tradizionale natalizio “Sulla montagna”. L’accompagnamento al pianoforte è stato curato dalla prof.ssa Vjera Lukšić.
Il coro femminile Sklad di Buccari ha cantato “Bone Jesu” di Vinko Jelić, “Primorski napjevi” di Stevan Mokranjac, “Zagorska” di Boris Papandopulo, “Bilo vavek veselo” di Ivan Matetić Ronjgov, “Naranča” di Gjini e Stanić e “Libertango” di Astor Piazzolla.
Il coro misto “Stone Eight” ha proposto “Il cantico delle creature” con testo di San Francesco d’Assisi, “A Diosa (Non potho reposare)” con testo da Salvatore Sini e musica di Giuseppe Rachel, “Arrivederci Roma” con testo di Garinei e Giovannini, musica di Renato Rascel e arrangiamento di Pietropoli, “Auelì”, canto tradizionale del Salento con arrangiamento di A. Bustos, la celebre “Torna a Surriento” su testo di Giambattista De Curtis, musica di Ernesto De Curtis, “Dolcenera” di Fabrizio De Andrè con arrangiamento di De Angelis, il canto tradizionale della Sicilia “Ciuri Ciuri” e “La vita è bella (Smile)” dall’omonimo film di Roberto Benigni.

Il coro misto “Stone Eight” di Perugia.
Foto: GORAN ŽIKOVIĆ
II Coro femminile “Sklad” di Buccari.
Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

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