Entro la fine dell’anno la Valamar Riviera prevede di realizzare tra i 374 e i 378 milioni di euro d’entrate operative, equivalenti a un aumento del 15-16 p.c. in confronto all’anno scorso. L’utile operativo dovrebbe aumentare dal 4 al 6 p.c., vale a dire di 107-109 milioni di euro. Nei primi nove mesi dell’anno le entrate operative sono aumentate del 13 p,c, mentre i prezzi medi del 14,2 p.c.
Come si legge in un comunicato stampa diffuso dal colosso turistico, i risultati migliori sono stati conseguiti dai prodotti e servizi premium e dai campeggi. Nei primi sei mesi dell’anno, è stato registrato un aumento del 17 p.c. dei ricavi d’impresa rispetto allo stesso periodo del 2022, soprattutto nelle destinazioni settentrionali, mentre la ripresa più lenta della destinazione di Ragusa (Dubrovnik) è stata influenzata da un minore numero di voli aerei prestagionali e dal ridotto volume nel segmento operativo e di conferenza. Gli investimenti in tre alberghi ragusei e il nuovo Maro World, il più grande centro d’intrattenimento per famiglie sull’Adriatico, sono stati accolti molto bene sul mercato delle vacanze familiari.
L’azienda ha realizzato con successo gli investimenti previsti per la stagione 2022/2023, per un importo totale di 58 milioni di euro, di cui il maggiore, pari a 32 milioni di euro, si riferisce alla destinazione di Ragusa. Nel Parentino, è stato finalizzato l’investimento nell’Istra Premium Camping Resort 5* di Fontane, nel quale negli ultimi sette anni l’azienda ha investito 81 milioni di euro. A Parenzo sono ripresi i lavori all’albergo Pical, avviati nel 2019 e poi sospesi a causa della pandemia. All’inizio di dicembre riaprirà le porte pure il rinnovato albergo Obertauern in Austria.
Nell’anno in corso la Valamar ha investito ulteriori 20 milioni di euro in benefici per i dipendenti, aumenti salariali, premi, formazione e programmi volti ad aumentare la qualità della vita dei dipendenti.
Sono proseguiti gli investimenti in iniziative nell’ambito della strategia di sostenibilità e quest’anno l’azienda ha aderito al Global Compact (Accordo globale) delle Nazioni Unite, la maggiore iniziativa mondiale per lo sviluppo sostenibile e la sostenibilità aziendale, nonché all’iniziativa internazionale Science Based Targets (Obiettivi basati sulla scienza) con l’obiettivo di ridurre significativamente le emissioni di gas a effetto serra. La Valamar ha lanciato anche nuovi progetti socialmente responsabili, tra cui spiccano la donazione dei pasti Valfresco alle scuole di Albona e la cessione degli spazi del Maro club di Spada a favore della sezione periferica locale dell’asilo d’infanzia “Radost” di Parenzo.