I maturandi di una scuola media fiumana sono andati in gita per tre giorni a Pola per festeggiare la fine degli studi liceali, ma invece di divertirsi, tutto è andato per il verso sbagliato. Già la prima sera si sono ritrovati con teste e denti rotti. Vale a dire, fra venerdì e sabato intorno all’una e mezza in Riva a Pola, 15 maturandi della Scuola di ingegneria elettrica di Fiume sono stati aggrediti da una cinquantina di teppisti.
Come apprendono alcuni media, i maturandi fiumani non avrebbero fornito alcun motivo per l’attacco, ma il gruppo li ha comunque preso di mira.
La portavoce della Questura istriana, Nataša Rogić, ha confermato che la Polizia aveva ricevuto una segnalazione di violazione dell’ordine pubblico in Riva da parte di diverse persone, ma che nessuno aveva finora cercato assistenza medica per l’evento. I genitori dei ragazzi, tuttavia, affermano il contrario dicendo di aver fortemente chiesto assistenza medica al Pronto soccorso dell’ospedale di Pola.
“Ancora una volta, devo scusarmi per il gruppo di giovani che hanno espresso le loro frustrazioni su questi ragazzi. Chiedo scusa a tutti! Mi aspetto che la Polizia arresti tutti quei teppisti. Lo dico da sindaco e da genitore. Ne ho abbastanza di tutto ciò! Questo non è coraggio! Le scuse vanno al sindaco di Fiume, alla Scuola di Ingegneria Elettrica di Fiume, ai ragazzi e ai genitori. mi vergogno e mi dispiace. La prossima settimana convocheremo il Consiglio per la prevenzione della criminalità e vedremo cosa c’è di marcio, affinché cose del genere non si ripetano più”, è quanto dichiarato dal sindaco di Pola, Filip Zoričić.