Le «Note di maggio» invadono Cittanova

Alla manifestazione canora si sono esibiti i minicantanti di sette Comunità degli Italiani dell’Istria

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Le «Note di maggio» invadono Cittanova
Tutti i partecipanti sul palco del CMC. Foto: Comunità degli italiani Cittanova

Più di 120 bambini in rappresentanza di sette Comunità degli Italiani hanno “invaso” il palco del Centro per le manifestazioni e la cultura di Cittanova (CMC), dando vita a una frizzante edizione delle “Note di maggio”, evento che raggruppa le giovani promesse della scena canora della CNI. Presentata impeccabilmente da Matteo Pugliese, che nonostante la giovane età (8 anni) ha saputo intrattenere il pubblico con grande simpatia e dalla “valletta” Majda Šušelj (in arte Tara), a rompere il ghiaccio sono stati i minicantanti di Buie, che guidati da Chiara Bonetti, si sono esibiti con “Il maglione”, canzone dello Zecchino d’oro e “Occidentalis Karma”, che nel 2017 aveva portato a Francesco Gabbani la vittoria a Sanremo. Le giovani voci delle CI di Matterada e Grisignana, sotto la guida di Lučana Uljenik, hanno interpretato “Lo scriverà nel vento”, canzone finalista dello Zecchino d’oro del 2006 e “Mamma Maria”, dei Ricchi e Poveri. Due i cori giunti dalla CI di Verteneglio, entrambi diretti da Dionea Sirotić: i più piccoli hanno fatto ascoltare “Protesto”, miglior musica a Voci Nostre del 2022, mentre i più grandi hanno proposto la canzone di Cesare Cremonini del 2017 “Poetica”. I minicantanti della CI “Fulvio Tomizza” di Umago, guidati da Maura Miloš e Teo Biloslavo alla fisarmonica, hanno presentato due canzoni popolari, “Son barcarol” e “La bella giardiniera”. Il numeroso gruppo dei minicantanti della CI “Giuseppina Martinuzzi” di Albona, con ben 35 voci, ha conquistato le simpatie del pubblico con “Tu sei una favola” composta da Francesca Michielin per i film “Ballerina” e “Afro-Istria”, di Marko Radolović, che ha partecipato al Festival “Dimela cantando” del 2019. L’onore di chiudere la rassegna canora è spettata ai padroni di casa, ossia al gruppo “Le Vibrisse” della CI di Cittanova, che interpreta le canzoni di Majda Šušelj. Per l’occasione ha deliziato il numeroso pubblico con “L’orologio” e “La mosca”.

Foto: Comunità degli italiani Cittanova

La manifestazione di quest’anno è stata la prima di una lunga serie di incontri. Il sogno del sodalizio di Cittanova è quello di portare le “Note di maggio” a livello regionale. Congratulandosi con i protagonisti della serata, la presidente della CI cittanovese Cristina Fattori, rivolgendosi ai bambini ha auspicato che tra loro ci siano i futuri presidenti delle varie Comunità degli Italiani.
“Voi bambini siete il nostro futuro e anche se oggi non capite questa frase, mi auguro che terrete da conto la lingua italiana e che la nostra eredità culturale non andrà persa”, ha aggiunto. Alla fine dello spettacolo ogni bambino ha estratto una stellina con un numero che corrispondeva a un regalino. L’incontro si è concluso con un trancio di pizza, dolci e bibite per riacquistare le energie e un caloroso arrivederci all’anno prossimo.

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