Negli ultimi giorni, lungo le viabili istriane, sono avvenuti ben quattro incidenti che hanno coinvolto della selvaggina. Andando per ordine, verso le 5.45 del 1.mo gennaio sulla Fontane – Baia bianca (Bijela uvala), un 20.enne alla guida di un’auto con targhe polesi improvvisamente si è trovato in strada tre cinghiali: ne ha travolti due, che sono morti sul colpo, mentre il terzo è riuscito a scappare nel bosco. A rimuovere le carcasse dei due animali ci hanno pensato i membri della Società venatoria locale.
Verso le 17.50 dello stesso giorno, a Villanova di Parenzo, un 61.enne ha investito un cinghiale che a sua volta è riuscito a scappare, mentre verso le 18.15 sulla Monterol – Zambrattia, un 42.enne ha colpito un animale non meglio identificato, che pure si è allontanato.
L’ultimo caso è avvenuto verso le 17.45 di martedì 2 gennaio nell’abitato di Marussici, vicino a Buie, quando un 18.enne ha investito un capriolo, che in seguito all’impatto è riuscito a dileguarsi nel bosco.
Al fine di evitare simili casi la Polstrada rinnova l’appello ai conducenti a prestare particolare attenzione sulle viabili fuori dai centri abitati, in special modo dove la segnaletica stradale indica la potenziale presenza di selvaggina in strada, ricordando che i conducenti coinvolti in simili incidenti, nel caso venisse appurato che non hanno rispettato i limiti di velocità, rischiano una denuncia.
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