Ci sarà un piccolo balzo finanziario in su a favore del settore dell’educazione prescolare. La Città di Pola, nel riformulare i calcoli per cercare di non far mancare alcunché agli asili di cui è fondatrice, nel 2024 ha inserito sotto questa voce di bilancio esattamente 9 milioni e 491mila euro. Importo-spesa non spropositato se si considera che nell’anno fiscale che ha appena chiuso era stato necessario operare un assestamento di bilancio: non 8 milioni e 862mila euro come anticipato, ma 8 milioni e 949mila euro. Adesso, dunque, viene “computata” l’inflazione e tenuto conto che le istituzioni prescolari del settore pubblico continuano ad offrire soggiorno a quasi 1200 bambini, che per le frequenze agli asili privati devono venire assegnate 836 sovvenzioni (vaucher), per non dire delle progettazioni, della manutenzione delle strutture e delle spese di gestione dell’intero “sistema” asilo. Il preventivo 2024 dovrebbe bastare a far fronte alle necessità degli enti “Dječji vrtić Pula”, “Mali svijet” e del “Rin Tin Tin”, istituzione prescolare italiana, mentre ben 20 asili privati, non aventi la città quale fondatrice, vengono sostenuti dal piano di sovvenzione con 2 milioni e 88 mila euro, ai quali si aggiungono 189mila euro di dotazioni statali che sono assegnate a titolo di sostenibilità fiscale.

L’importo finanziario, di cui dovrebbe poter fruire nel corso del 2024 la scuola d’infanzia in lingua italiana “Rin Tin Tin” di Pola, ammonta, intanto, a un milione e 56mila euro. Con 773.981 euro attinti come gruzzolo cittadino, la scuola materna sosterrà il lavoro di 41 dipendenti (di cui 40 a tempo pieno), ossia educatori e altro personale impegnato a coordinare e supportare le attività di 10 gruppi prescolari (6 asili e 4 nido) e programmi aggiuntivi, in cui sono complessivamente inseriti 158 bambini.

L’anno pedagogico 2022/2023 non è stato caratterizzato da grossi interventi di manutenzione spesati dalla Città, quanto dal rinnovo delle attrezzature e degli elettrodomestici della cucina alla sede centrale, incluso l’inserimento della porta automatica, nonché dal rifacimento dell’impianto del gas (compresa la sostituzione della caldaia), alla sede periferica Pinguino di Veruda.

Nel corso dell’anno pedagogico 2023/2024, invece, il Rin Tin Tin si aspetta dalla Città interventi preziosi per il bel giardino con accesso dal Clivo Frane Glavinić. Essendo piuttosto vasta la superficie erbosa, ma anche quella di terriccio, con fanghiglia che si genera dopo le precipitazioni, è pianificata la collocazione di un’apposita pavimentazione antiurto nei punti critici, nonché la piantumazione di erba sintetica in maniera tale da circondare alla base i fusti dei tanti alberi che finiscono spesso bagnati da piccoli laghetti. Qui incluso anche il progetto di potatura e interventi di rinnovo del verde. Nel piano di manutenzione regolare è inserita inoltre la laccatura generale di tutte le pavimentazioni in parquet alla casa centrale e al Pinguino, da farsi, ovviamente, in un periodo quando gli asili saranno aperti a ranghi ridotti (prevedibilmente in estate).