Elezioni CNI 2022. Corva: «Attenzione particolare a scuole e CI»

0
Elezioni CNI 2022. Corva: «Attenzione particolare a scuole e CI»

Marin Corva, candidato a presidente della Giunta esecutiva dell’UI alle imminenti elezioni, ha presentato il suo programma elettorale pure presso la CI di Buie incontrando così i connazionali locali e quelli di Crassiza. In particolare si è soffermato su due punti, quelli riguardanti i sodalizi e le scuole. Per quanto riguarda le CI si è soffermato particolarmente sulle necessità di continuare con gli scambi artistico-culturali, nonché con gli incontri e le uscite comuni in quanto quest’ultime sono un punto forte per mantenere viva la nostra appartenenza, lingua, usi e costumi. Sempre per quanto riguarda le Comunità ha toccato pure il punto degli investimenti futuri, specie quello di 1 milione di kune per iniziare con il restauro dell’edificio in via Garibaldi, a Buie conosciuto come vecchio ospedale, oggi di proprietà dell’UI. Grande attenzione è stata dedicata alle peculiarità delle singole Comunità, con un accenno particolare al complesso bandistico della CI di Buie: importanti il coinvolgimento delle persone attraverso la banda d’ottoni e gli incontri comuni con le bande di altri sodalizi, da Torre a Visinada. Quindi bisogna investire nei giovani, negli strumenti, nelle uscite, in quanto le bande d’ottoni sono una specificità del territorio a cui appartengono. Per quanto riguarda le scuole, il candidato ha fatto presente che le colonie sono state ripristinate e che il primo gruppo è in partenza già per il 4 luglio. Corva ha sottolineato pure l’importanza delle trasferte degli alunni in Italia, rilevando che dopo il grande investimento nell’edilizia – quello riferito alla SMSI buiese – adesso è giunta l’ora di investire nelle persone, specie nella formazione per i docenti. Per la SMSI buiese Corva ha confermato come gli 800mila euro ricevuti dall’Italia per la sua ristrutturazione sono stati uno sprone per tutti gli altri, ringraziando la Regione istriana per il suo contributo e l’On. Furio Radin per il suo impegno nei confronti del governo croato.

Corva non ha mancato di lodare il Buiese quale culla della Comunità Nazionale Italiana in quanto la lingua italiana è molto usata non solamente nelle istituzioni della CNI, ma pure nella quotidianità delle persone. La presidente della CI di Buie, Lena Korenika, ha chiesto se vi sia la possibilità d’investire in un asilo a Buie: Corva è apparso fiducioso a proposito in quanto, dopo le scuole materne di Fiume e Sissano e la SEI di Cittanova, in futuro si potrebbe dare anche a Buie un contributo per un nuovo asilo. In conclusione Corva ha confermato come l’UI sia felicissima di avere a Buie il Festival dell’Istroveneto rilevando l’esigenza di coinvolgere ancora di più i sodalizi locali, nell’ambito del Festival come pure in quella che sarà la futura “Casa dell’Istroveneto”. “Grazie al finanziamento ottenuto dal governo croato e a un contributo dalla Regione istriana, l’UI a breve impiegherà una persona, a tempo determinato, che si occuperà dell’aspetto istituzionale dell’istroveneto”, ha concluso Corva. Ieri, invitando tutti ad andare a votare, il candidato ha incontrato pure i connazionali presso la CI di Visinada.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display