I mportante, coinvolgente e istruttivo “Dal mare a Buie”, progetto realizzato dalla Città di Buie in collaborazione con la Scuola elementare italiana “Edmondo de Amicis” e la SE “Mate Balota” e applicato con successo attraverso il concorso “FLAG Pinna nobilis” nell’ambito della sottomisura 4.2.1. “Sostegno alle attività volte a sensibilizzare i cittadini al consumo di pesce e altri organismi marini” nel quadro del Fondo Ue per gli affari marittimi e la pesca, che ha finanziato il progetto con un importo di 50.203,72 euro.

Attività congiunte ed educative quindi, che hanno coinvolto gli alunni delle scuole primarie, i bambini degli asili, gli insegnanti e tutto il personale degli istituti scolastici nonché i residenti, con l’obiettivo di aumentare il livello di consapevolezza sull’importanza del consumo di pesce e altri organismi marini. Sono state inoltre incluse attività che hanno previsto la visita a un peschereccio, la partecipazione di rappresentanti del settore economico della pesca nel ruolo di educatori, in primis pescatori e cuochi, al fine di far conoscere la loro attività e l’importanza del pesce nella dieta, il tutto attraverso la presentazione della preparazione di piatti di pesce con prodotti locali e ricette tradizionali, nonché la realizzazione di un libretto didattico per bambini sul tema del consumo di piatti di pesce.

Nuovi accessori nelle cucine scolastiche
Il sindaco Fabrizio Vižintin si è detto orgoglioso che tutte le istituzioni coinvolte abbiano riconosciuto l’importanza di questo progetto per quanto riguarda la conservazione e la promozione del patrimonio ittico locale e dell’alimentazione a base di pesce, in particolare per i giovani in fase di crescita. “Questo progetto mira a garantire la sopravvivenza della cultura del mare e della pesca nella società, affinché continuino ad arricchire la nostra comunità e aa assicurare uno stile di vita sano per le generazioni a venire. Penso che sia importante incoraggiare i nostri giovani ad amare il mare e i prodotti ittici, ma anche educarli sull’importanza del consumo sostenibile di pesce e della preservazione dell’equilibrio naturale con l’inclusione di una dieta sana, che comprenda sicuramente pesce e frutti di mare”, ha affermato il primo cittadino, sottolineando come attraverso il progetto “Dal mare a Buie”, la cucina della scuola SEI “Edmondo De Amicis” sarà dotata di una friggitrice elettrica a due vasche, di un frigorifero per il pesce e di un forno a convezione di vapore, mentre la SE “Mate Balota” sarà dotata di un forno a convezione, di un frigorifero per il pesce e di un frigorifero combinato con congelatore.
La preside della SEI buiese, Katia Šterle, immersa e ancora impegnata nel progetto in quanto la prossima settimana l’istituzione presenterà un volume contenente tutti i lavori degli alunni creati nell’ambito del progetto, ha ringraziato la Città di Buie e il sindaco per aver coinvolto la SEI in quest’iniziativa.
“Tutte queste attività incrementeranno sicuramente la visibilità delle specie ittiche autoctone, arricchendo la gastronomia locale con il vasto patrimonio ittico presente nell’area del FLAG e, cosa più importante, hanno educato ed educheranno gli alunni, con il materiale informativo che resta a disposizione e l’inserimento di pasti a base di pesce nei menù scolastici, portandoli a intraprendere una vita più sana. Importante è stato pure l’allestimento di stand didattici, l’organizzazione di eventi culturali e manifestazioni che hanno compreso un aspetto gastronomico basato sui prodotti della pesca e che si sono concentrati sui prodotti dei pescatori locali, in quanto hanno coinvolto in prima persona gli alunni, facendoli interagire con esperti”, ha sottolineato Katia Šterle.

Interazione con i professionisti
Difatti, oltre alla realizzazione di un libretto didattico che mostrerà ed educherà i bambini in modo semplice sul patrimonio di pesca e acquacoltura del territorio, nei giorni scorsi si sono svolti due appuntamenti tematici. Nel primo, in seno alla manifestazione “Giornate del pane”, è stata presentata pure la conclusione del progetto “Dal mare a Buie”, dove è stato proposto un evento formativo sull’importanza del consumo di pesce con la preparazione di piatti a base di “pesce povero’’, il tutto sotto la guida di Ivica Brčić, insegnante di cucina presso l’Istituto professionale di Buie, che infine ha invitato i presenti alla degustazione dei piatti. Il secondo, invece, ha avuto luogo proprio nella cucina della SEI, dove un professionista dell’Istituto professionale buiese, affiancato da alcuni studenti, ha preparato davanti agli alunni il nasello, un pesce che popola in grandi quantità il Mare Mediterraneo. Durante la preparazione e prima dell’assaggio, affiancandolo ad una crema di zucca, i cuochi hanno spiegato in modo semplice tutte le sue proprietà nutritive. È stato possibile apprendere che il pesce è un’importante fonte di proteine, grassi, minerali e vitamine, che ha una composizione nutrizionale migliore rispetto alla carne di animali a sangue caldo e che il pesce azzurro è una delle migliori fonti di acidi grassi Omega-3, molto importanti per il corpo e il cervello. Per il sano sviluppo e la crescita dei bambini, o per preservare la salute degli adulti, si consiglia di consumare pesce almeno una volta alla settimana, ciò che verrà fatto nelle cucine scolastiche.