Albona. «Krilo Labina»: un incessante impegno per assicurare ai figli un futuro migliore

L’associazione dei genitori con bambini con difficoltà intellettive tira le somme del 2022

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Albona. «Krilo Labina»: un incessante impegno per assicurare ai figli un futuro migliore
La vendita dei libri In via Zelenice svoltasi nel mese di ottobre. Foto: TANJA ŠKOPAC

Per la dirigenza dell’associazione “Krilo Labina”, costituita da genitori con figli che hanno disabilità intellettive e presieduta da Vesna Ferluga Antić, le festività natalizie sono state un’occasione per fare una ricapitolazione di quanto fatto nel 2022, per ringraziare i donatori e i sostenitori, ma anche per informare quest’ultimi riguardo al modo in cui sono state utilizzate le donazioni.

Nel corso dell’anno i libri donati all’antiquariato librario dell’associazione, situato in via Mate Blažina, sono stati numerosi, tanto che il fondo librario è aumentato quasi a ritmo quotidiano. Tale sostegno ha reso possibile pure l’organizzazione della vendita dei libri all’aperto, in via Zelenice, dove la “Krilo Labina” si è presentata diverse volte con una bancarella. Ci sono stati pure dei sostegni in denaro. “A commuoverci in modo particolare è stato il gesto di tutte quelle famiglie che hanno invitato parenti e amici a versare sul nostro conto gli importi abitualmente usati per l’acquisto dei fiori in occasione di lutti in famiglia. Ci ha commossi pure una giovane donna che abita in Germania e che per il suo compleanno non ha voluto regali, bensì una donazione a nostro favore”, dicono i genitori dell’associazione albonese, ricordando pure la decisione di alcuni consiglieri cittadini di rinunciare ai compensi per la funzione ricoperta in seno al Consiglio, sempre a favore dell’associazione. A ciò si sono aggiunte pure le donazioni da parte di persone fisiche e delle scuole. Alcune persone hanno inoltre regalato all’associazione dei mobili.

Laboratori per i giovani
Per quanto riguarda le attività, oltre alle vendita dei libri all’aperto e all’antiquariato, piazzatosi l’anno scorso al terzo posto nell’ambito di una selezione delle migliori librerie antiquarie in Croazia, nel corso dell’anno l’associazione ha organizzato diversi laboratori ludici per giovani con difficoltà intellettive e persone disabili. La “Krilo Labina” si dice grata al Centro per l’educazione dei giovani con disabilità intellettive “Liče Faraguna” e all’associazione “Labin Art Express XXI” per aver messo a disposizione dell’organizzazione gli spazi di cui quest’ultima ha avuto bisogno per svolgere gli stessi appuntamenti. A tenere i workshop sono stati alcuni dei 27 volontari dell’associazione, che, come tutti gli altri che prestano volontariato alla “Krilo Labina”, hanno un contratto con quest’ultima.
I libri si vendevano anche tramite la pagina Facebook dell’antiquariato, nell’ambito dei mercatini dell’usato organizzati da Jelena Batelić nel “Rock caffè”, come pure online, tramite la pagina www.aukcije.hr. Il lavoro svolto nell’antiquariato dai volontari dell’associazione e dai genitori si organizza in 11 turni settimanali. “Vorremmo avere a disposizione più degli attuali 16 metri quadrati, anche perché il numero dei libri è aumentato, portando a un incremento dell’offerta. Tuttavia, siamo soddisfatti anche di quanto abbiamo, in quanto l’antiquariato è il pane di cui si nutre la nostra associazione”, si legge nel comunicato dell’organizzazione, i cui rappresentanti hanno voluto ringraziare pubblicamente Boris Česnik e Miljenko Iljadica, i quali si occupano del trasporto dei libri, dei banchi e delle panchine quando si organizzano le vendite dei libri in via Zelenice. L’associazione si dice grata pure alla Città di Albona per il permesso di utilizzare lo spazio nella stessa via gratuitamente.

Il futuro Centro diurno
Ricordato pure il vano di 200 metri quadrati concessi in affitto dalla Città nella Casa di cultura “Riko Milevoj” a Vines, dove la “Krilo Labina” vorrebbe avviare prima un Centro semidiurno e poi un Centro diurno in cui poter organizzare terapie e il soggiorno per i disabili e per i giovani con le diagnosi più difficili. Il vano è in pessime condizioni e l’associazione conferma che dovrà investire molto prima d’iniziare a usarlo per le proprie attività. Devono ancora essere completati il progetto principale e il preventivo per la ricostruzione. “Speriamo che anche nel finanziamento di questo progetto avremo l’aiuto delle ditte e dei cittadini e che riusciremo a ottenere qualcosa pure dai concorsi europei”, dicono i rappresentanti dell’associazione, i quali attendono pure l’implementazione di una delibera della Città di Albona, approvata dal Consiglio cittadino, in base alla quale sarà possibile esonerare le associazioni dello stesso tipo dal pagamento dell’affitto. Inoltre, l’associazione copre le spese della fisioterapia per i giovani che ne hanno bisogno e si dice grata alla fisioterapista Barbara Radonić per aver offerto i propri servizi a un prezzo più basso rispetto a quello ordinario.
La “Krilo Labina” ha assunto quest’anno due assistenti, visto che alcuni bambini, a causa delle leggi lacunose, sono rimasti senza la possibilità di usufruire dell’aiuto degli stessi esperti. Nel 2022 è stata introdotta pure l’assistenza psicologica gratuita per i disabili e i genitori dei bambini con difficoltà di sviluppo. A prestare i propri servizi gratuitamente è Anka Dušanek. Quest’anno l’associazione ha versato a favore di tre famiglie che ne avevano bisogno 15mila kune (5mila a ciascuna), per coprire le spese dei farmaci e per l’acquisto di un elevatore per il superamento dei gradini in casa. I genitori che fanno parte dell’associazione si dicono grati pure alla ditta contabile “Art Thor”, ovvero a Zvjezdana Lukšić e a Nada Luboteni, per i servizi offerti e per la comprensione.

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