Albona. Il potere a Euro Laube Keko

Le redini della Città finiscono in mano alla compagnia «Falseria» per il periodo più pazzo dell’anno

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Albona. Il potere a Euro Laube Keko
Il colpevole di tutti i mali dell’anno scorso. Foto: TANJA ŠKOPAC

Da mercoledì le redini della Città sono nelle mani di Euro Laube Keko. Lo sceriffo albonese è subentrato a Valter Glavičić dopo diverse ore di trattative, a conclusione delle quali il potere esecutivo è stato affidato alla compagnia carnascialesca con la più lunga tradizione nell’Albonese, la “Labinjonska kompanija – domoća folšarija”, ossia la “Falseria albonese”, tra le cui file è stato eletto il nuovo sindaco.

Dopo essere stati ricevuti da Glavičić nella sede municipale, i membri della “Falseria” si sono recati a Piedalbona, dove, in via Zelenice, sulla facciata di uno degli edifici a uso residenziale e commerciale vicino ai semafori, hanno appeso il colpevole di tutti i mali dell’anno scorso, nonostante la pioggia abbondante. Si tratta di Aferić, il cui nome potrebbe essere tradotto come Scandaletto, in cui “-etto” va visto come un suffisso al cognome, non certo come un diminutivo. Soffermandosi sui motivi per cui è stato battezzato proprio così, Milena Simeunović, presidente della “Falseria”, ha detto che a livello nazionale si continua ad assistere a scandali e alle immagini dei politici, tra cui troppi ministri, che vengono destituiti o che diventano candidati per le manette. “Siamo già al 30.esimo ministro e per fortuna che non abbiamo un maggior numero di Ministeri”, ha aggiunto la Simeunović, che ha fatto notare, vicino alla scritta con il nome del fantoccio, pure i tre puntini, a indicare che tale prassi potrebbe continuare fino a chissà quando. Le mani nelle tasche simboleggiano invece l’arroganza che spesso si riscontra nel mondo politico.
Quindi, una situazione piuttosto grave, che non può essere risolta nemmeno dal nuovo sindaco, lo sceriffo Euro Laube Keko, dal momento che gli affari nazionali, purtroppo, non rientrano nelle sue competenze. Infatti, come si legge in quello che sembrava essere un documento dell’ufficio per gli affari comunali mostratoci da Euro durante la cerimonia svoltasi in via Zelenice mercoledì sera, egli è autorizzato a effettuare controlli e pattugliamenti, per lo più nelle ore notturne, soltanto nel centro storico di Albona, in seguito ai quali è tenuto a comunicare allo stesso ufficio cittadino tutte le irregolarità e i difetti notati. Lo sceriffo albonese dispone pure della scheda magnetica che apre tutte le porte cittadine. Dovrà restituirla tra circa quattro settimane, quando si concluderà il periodo più pazzo dell’anno, mentre l’autorizzazione dell’assessorato menzionato rimane valida fino alla fine del 2024.
Un bilancio dei risultati del lavoro di Euro Laube e del nuovo governo sarà fatto il 13 febbraio, quando Scandaletto dovrebbe essere bruciato nella piazza dei Minatori albonesi. Tre giorni prima, il 10 febbraio, si svolgerà la tradizionale sfilata delle maschere, nell’ambito della quale i membri della “Falseria” si presenteranno come “Teletrubasti”, visto che “siamo tutti degli ingenui che si limitano a seguire gli scandali tramite gli schermi, invece di protestare pubblicamente”.

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