Si è tenuta ieri nel Centro sportivo “Franko Mileta” la seduta solenne del Consiglio cittadino di Albona organizzata in occasione della Giornata della Città, che ricorre il 17 agosto, nella data in cui nel 1341 entrò in vigore il primo Statuto cittadino. Alla riunione, conclusasi con il conferimento dei premi cittadini per il 2022 ai benemeriti da parte del sindaco Valter Glavičić e della presidente del Consiglio, Eni Modrušan, hanno partecipato, oltre ai padroni di casa, molti sindaci della Regione istriana, ma anche alcuni dei deputati al Sabor, come pure le delegazioni delle realtà amiche e gemellate con Albona provenienti da Polonia, Slovenia, Ungheria, Italia e Bosnia ed Erzegovina. Tra gli ospiti, anche i rappresentanti del Comune di Manzano, con a capo il sindaco Piero Furlani.

Presenti pure il presidente e il vicepresidente della Regione istriana, Boris Miletić e Tulio Demetlika, l’ex presidente regionale e già europarlamentare Ivan Jakovčić e il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana Marin Corva.
“I progetti di cui si è parlato molto ora stanno per entrare nella fase della loro realizzazione e questo ci rende molto felici”, ha affermato, nel suo discorso di circostanza, il sindaco Valter Glavičić, ricordando quella che ha definito come l’iniziativa più importante nella storia di Albona, ovvero la ricostruzione del sistema per lo smaltimento delle acque reflue per l’agglomerato Albona-Arsia-Porto Albona, di un valore di circa 800 milioni di kune. Gran parte dell’importo dovrebbe provenire dai fondi europei. Menzionato pure il progetto di costruzione della futura Casa di riposo, un investimento di 36 milioni di kune, che si sta realizzando nella zona di Stare Kature con il sostegno della Regione istriana, che dovrebbe provvedere alla metà del valore complessivo dell’investimento. Secondo Glavičić, la struttura dovrebbe essere attrezzata nei prossimi mesi e dovrebbe essere terminata l’anno prossimo, quando accoglierà pure i primi fruitori.

Nuovi investimenti nell’economia locale
Inoltre, in autunno continueranno gli investimenti nell’infrastruttura stradale: nello stesso periodo dovrebbe essere avviata, con un investimento di 8 milioni di kune, la ricostruzione di via Pola, tra la rotatoria vicino al supermercato “Spar” e l’isola rotazionale all’ingresso nel rione di Kapelica, da dove è possibile procedere verso Pola o Fiume senza dover “toccare” il centro di Piedalbona. Per i mesi autunnali si prevede pure la realizzazione della fase finale del monumento al Minatore combattente a Piedalbona, un’opera ideata dall’architetto Berislav Iskra e dal compianto artista albonese Quintino Bassani, mai portata a termine conformemente all’idea degli autori.
Glavičić ha pure sottolineato la necessità d’impegnarsi a livello locale allo sviluppo di un turismo sostenibile anche per far sì che Porto Albona possa giustificare il suo titolo di “perla della costa orientale dell’Istria”. Per quanto riguarda l’industria, il sindaco ha confermato che è terminata di recente l’edificazione della nuova fabbrica della ditta “Carel Adriatic” nella zona imprenditoriale di Vines e che gli sono stati annunciati due nuovi investimenti importanti degli imprenditori locali. Nell’ultimo anno sono state costruite strutture residenziali con più di cento nuovi alloggi. Inoltre, tra qualche giorno sarà bandito il concorso per l’assegnazione dei primi quattro terreni edificabili da parte della Città a famiglie giovani, come una delle misure demografiche cittadine, mentre l’anno prossimo dovrebbe essere avviata la costruzione di un nuovo asilo a Vines. Ricordata pure l’intenzione della Città e dei Comuni limitrofi di acquistare un nuovo mammografo per la Casa della salute “Dr. Lino Peršić” di Albona.
“Tutti i miei pensieri, l’energia e il mio lavoro sono rivolti a coloro che rendono l’attimo che è la mia vita degno di vivere, la mia famiglia, la mia Albona, le mie albonesi e i miei albonesi”, ha concluso Glavičić augurando a tutti i concittadini una felice Giornata della Città. A rivolgersi ai presenti sono stati pure il presidente della Regione Boris Miletić e, a nome dei parlamentari, il deputato al Sabor Emil Daus, di cui il primo ha parlato dei progetti a cui Albona e la Regione collaborano. A nome delle realtà amiche a rivolgersi ai convenuti è stato il sindaco di Manzano Piero Furlani, il quale ha voluto ricordare la lunga amicizia tra il Comune friulano e Albona, sottolineando l’ottima collaborazione e la necessità che l’amicizia continui.

I benemeriti
Dopo i discorsi di circostanza si è avuta l’assegnazione dei premi cittadini ai meritevoli. Il Premio alla carriera è andato, postumo, al compianto Aleksandar Golja, infermiere, scomparso l’anno scorso a causa di una malattia, che rimarrà ricordato ad Albona per la sua umanità, professionalità e dedizione alla vocazione. A ritirare il Premio è stata la vedova Danijela, presente alla cerimonia assieme alla figlia Zara. Il primo a ritirare il premio cittadino, uno dei due Riconoscimenti assegnati quest’anno, è stato Giacomo Scotti, il quale ha ringraziato nell’occasione la Città anche per avergli dato l’opportunità di rivedere “la terra albonese, che è al centro della plurisecolare storia della penisola a forma di cuore”. Il giornalista e letterato italiano, residente a Fiume da lunghi anni, era stato candidato dalla Comunità degli Italiani “Giuseppina Martinuzzi” di Albona per l’importante contributo alla valorizzazione della storia di Albona e alla conoscenza della vita e dell’opera della grande Giuseppina Martinuzzi (1844-1925), letterata, insegnante, poetessa e socialista albonese. Il Premio annuale, nell’ambito del quale si assegna, oltre a una targa, pure un importo di 7.000 kune, è andato alla ditta “Novatec”, per lo sviluppo di progetti innovativi e per il contributo all’economia locale. A ritirare il Premio è stato il direttore Vladimir Peršić, il quale ha confermato che l’importo assegnato alla ditta sarà donato per l’acquisto del mammografo. L’Attestato di ringraziamento per il 2022 è andato all’Associazione delle donne “Mendula” di Santa Domenica, per l’importante lavoro umanitario e il volontariato a favore dei cittadini dell’Albonese. Per quanto riguarda la categoria dei Riconoscimenti, oltre a Scotti, a ricevere questo tipo di onorificenza è stata pure la gelateria “Vanilija” di Neset Saliji, per lo straordinario contributo allo sviluppo dell’artigianato locale.
A contribuire al programma, moderato da Loredana Ružić Modrušan, sono stati Sandra Bagarić e Darko Domitrović, Teo Buždon e Gloria Kodelja, come pure Roberta Razzi.