ROVIGNO | Anche se non li dimostrano, gli alunni che hanno terminato il liceo italiano di Rovigno nel 1968/69, hanno celebrato quest’anno cinquant’anni dalla maturità.
Per l’occasione, gli ex liceali hanno organizzato, assieme ai colleghi del liceo croato, un raduno congiunto negli ambienti della Scuola media superiore italiana e croata. Ad accoglierli, le due attuali presidi degli istituti scolastici, Ines Venier e Ingrid Sau, le quali li hanno portati a fare il giro dell’edificio, sia tra i banchi che loro stessi avevano occupato, sia nella parte nuova, che ospita oggi la palestra e le aule specializzate.
Un incontro pieno di emozioni e di ricordi piacevoli dei giorni trascorsi tra i banchi di scuola. Hanno risposto all’appello Antonio Battistella, Vilma Benussi, Fabrio Cherin, Alida Devescovi, Germano Ettore, Franca Maria Garbin, Maria Grubich, Francesca Sponza, Maria Sponza, Maria Tamburini, Riccardo Vidotto, Milvia Zovich e Thea Zuliani.
Insieme, hanno lasciato un fiore sulle tombe dei compagni di classe Antonio Miculian, Ennio Moratto, Silvio Odogaso e Antonia Poropat, ricordati asseieme al capoclasse Antonio Pellizzer e al preside Antonio Borme, oggi purtroppo scomparsi, ma il ricordo dei quali rimane ancora fortemente impresso nella memoria.
Un saluto è andato anche alle compagne di classe Adriana Antini e Anna Maria Bissi, che purtroppo non hanno potuto essere presenti al raduno, poiché residenti all’estero.
Interessante notare, che si tratta di una generazione particolarmente numerosa, costituita, in tutto, da 60 ex alunni dei licei croato e italiano, dei quali han aderito al raduno una quarantina, il che rappresenta un’ottima adesione. Dopo il giro dell’edificio scolastico, un sentito grazie e un omaggio floreale alle due presidi, la comitiva ha proseguito la serata all’Isola di Sant’Andrea, con cena e divertimento nel ristorante della società turistico-alberghiera “Maistra”, che hanno voluto ringraziare per la bella accoglienza.