La Rete di medicina d’urgenza della Regione litoraneo-montana verrà ampliata con cinque team per la città di Fiume e altrettanti per quella di Abbazia, mentre uno dei team presenti nella città di Crikvenica verrà in futuro finanziato dall’Istituto nazionale per l’assicurazione sanitaria, sgravando così il bilancio regionale. L’informazione è stata data dal vicepresidente della Regione, Petar Mamula, durante l’incontro settimanale con i media, affermando che il Ministero della sanità ha approvato il progetto regionale della Rete della medicina d’urgenza e del trasporto sanitario in cui si prevede il suddetto ampliamento del servizio. Per quanto riguarda il trasporto sanitario, esso prevede 26 squadre, ma si prevede l’assunzione di altri quattro dipendenti. Tutto il resto riguardante il progetto medico sanitario rimane invariato.
L’argomento verrà discusso anche alla prossima riunione dell’Assemblea regionale in programma domani ad Abbazia. Si è deciso, come affermato dal presidente dell’Assemblea, Marko Boras Mandić, di anticipare l’incontro per non intralciare la riunione del Consiglio cittadino di Fiume che avrà luogo giovedì 28 settembre, in quanto una parte dei consiglieri regionali è impegnata anche nel consiglio cittadino. Oltre a questo tema, durante la riunione verrà richiesta la valutazione dei consiglieri sul lavoro del presidente della Regione, Zlatko Komadina, nel primo semestre, la relazione sul lavoro dell’emittente televisiva regionale Kanal Ri e il piano delle concessioni annuali per il 2024.
La Regione, a detta della capodipartimento per il turismo, l’imprenditoria e lo sviluppo rurale, Alessandra Ban, ha assicurato 971mila euro per il sostegno agli imprenditori a livello regionale. La presentazione del bando pubblico ha avuto luogo ieri al Palazzo del Governo. Agli imprenditori veranno finanziati i costi delle attrezzature dell’industria di trasformazione, l’incentivazione dell’efficienza energetica, l’incentivazione all’occupazione e al lavoro autonomo femminile e il cofinanziamento della preparazione dei progetti per i fondi europei. A seconda della richiesta, verranno concessi contributi dall’80 al 100% dell’importo dei costi e fino a un massimo 10mila euro. Le richiesta vanno inoltrate fino al 6 ottobre.
La capodipartimento ha sottolineato che nel periodo dal 2017 al 2023 la Regione ha finanziato complessivamente 742 imprenditori con un importo di oltre 2,8 milioni di euro. Nell’anno in corso sono stati stanziati già 1,2 milioni di euro.
Si continua ad investire nel Gorski kotar, per allargare l’offerta turistica invernale, per lo sviluppo di una rete di piste da slittino. In tutto, a detta del capodipartimento per lo sviluppo regionale, l’infrastruttura e la gestione dei progetti, Ljudevit Krpan, saranno stanziati 100mila euro ai comuni di Skrad e Mrkopalj, mentre 139mila andranno a favore di programmi e progetti di sviluppo proporzionato ai comuni di Čavle e Novi Vinodolski e alla città di Fiume (progetto comune). Inoltre sono stati assicurati 90mila euro per i programmi e le manifestazioni di interesse per la Regione e altrettanti per 14 progetti presentati da parte delle Comunità nazionali delle minoranze o religiose.