Zamet ha un nuovo campo di pallacanestro. A dire il vero, si tratta dell’assestamento di un campo già esistente, ma le tante migliorie apportate sono tali da farlo sembrare appena costruito. L’intervento di restauro ha compreso la pavimentazione e l’installazione di nuovi canestri e accessori di vario tipo. Il valore complessivo del progetto è di 130mila kune, raccolte da varie parti, primo fra tutti il programma di Partenariato locale messo a disposizione dalla Città di Fiume, dopodiché grazie a una donazione della Regione litoraneo-montana e per finire grazie a una raccolta fondi organizzata in occasione dei Giochi socio economici che si erano svolti sul vecchio campo il 5 maggio scorso.

L’idea di riabilitare la struttura è partita dal club di pallacanestro Zamet e da Milan Vukajlović, allenatore della squadra, che ha guidato tutto il progetto. “Un giorno mio figlio è rientrato a casa e mi ha detto che il canestro non c’era più. A quel punto mi è parso evidente che fosse il caso di fare qualcosa. Ci abbiamo messo un po’ di tempo, circa un anno, ma alla fine il risultato è stupefacente. Siamo riusciti a rivalutare completamente una zona che stava cadendo a pezzi. Sono convinto che ora quegli spazi verranno usati molto spesso e che contribuiranno sia alla ricreazione di quartiere, che allo sviluppo della pallacanestro a livello cittadino, perché sono tanti i giovani ai quali piace giocare anche dopo la fine degli allenamenti”, ha dichiarato Vukajlović.
“Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto e annuncio sin d’ora che non ci fermeremo qui. L’anno prossimo organizzeremo una nuova edizione dei Giochi socio-economici, nei quali raccoglieremo dei fondi per mettere a punto ulteriori lavori al campo e per rimediare a eventuali danni causati dall’usura. I Giochi si sono dimostrati un ottimo modo per raccogliere i fondi, ma anche una buona occasione per stare insieme e per fare conoscere fra loro gli imprenditori che abitano in questo quartiere”, ha affermato Vukajlović.Alla cerimonia d’inaugurazione ha partecipato anche il vicesindaco di Fiume, Marko Filipović, il quale ha ringraziato tutti i donatori e ha sottolineato l’importanza che riveste questo campo nel completare l’offerta sportiva nella zona ricreativo-sportiva di Zamet. La Città ha contribuito a questo progetto con 40mila kune, derivanti dal programma di Partenariato locale, che negli ultimi anni viene usato molto spesso per rivitalizzare i parchi giochi, le aree verdi e altri tipi di superfici pubbliche.All’inaugurazione ha parlato anche Aramis Naglić, che ha vinto una medaglia olimpica allenandosi sul vecchio campo di Zamet.
“Il lavoro che è stato fatto qui è davvero eccellente. Se anche noi avessimo avuto a disposizione un campo di questo tipo chissà dove saremmo potuti arrivare, magari fino alla lega NBA”, ha dichiarato
Naglić.