«Možemo!» centra l’obiettivo in pieno

L'emendamento al Consiglio cittadino dovrebbe risultare con la riduzione dei costi per i genitori

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«Možemo!» centra l’obiettivo in pieno
Nebojša Zelič e Iva Davorija. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

“Možemo!” ha raggiunto il proprio obiettivo in tema di rette negli asili. I consiglieri della sezione fiumana del partito, Iva Davorija e Nebojša Zelič, hanno annunciato la sessione di domani in cui si aspettano l’approvazione della loro proposta di ridurre le rette negli asili di 25 euro. “Finora a Fiume le rette erano superiori a quelle delle altre grandi città. Ora siamo tra 48-70 euro mensili, in linea con gli altri. Si rimedia a un’ingiustizia. Riteniamo – ha detto Davorija –, che gli asili debbano esser accessibili a tutti, rappresentando un segmento fondamentale nella formazione e nell’integrazione sociale. Non risolviamo il grande problema del calo demografico, ma andiamo a compiere almeno un passo nella direzione giusta. Pertanto, invitiamo i colleghi consiglieri ad approvare la proposta. Pieno sostegno, infine, al personale degli asili per le loro legittime rivendicazioni salariali”.

«Park&drive» in Mlaka
“Nell’ottica di una future collaborazione con il sindaco – ha spiegato Zelič –, insisteremo affinché si vada a implementare l’idea del modello ‘park&drive’ di cui abbiamo già discusso, ma senza incontrare la volontà politica per attuarlo. Questo modello consiste nell’incoraggiare le persone a parcheggiare le proprie auto in aree appositamente designate, situate solitamente ai margini delle zone urbane, per proseguire il viaggio verso il centro utilizzando i mezzi pubblici. Oggi pensiamo soprattutto a via Milutin Barač, dove valutiamo che si possano assicurare tra gli 800 e i 1.100 posti auto. Vi si dovrebbe parcheggiare pagando un prezzo minimo per poi fruire gratuitamente del trasporto sui bus pubblici. In questo modo si potrebbe risolvere in parte almeno il flusso di veicoli provenienti dai rioni occidentali e dai centri limitrofi. L’obiettivo è di snellire il traffico in centro. Oggi che vige un regime di circolazione condizionato dai lavori in corso, potrebbe essere l’occasione giusta per tentare di motivare i cittadini a cambiare abitudini. Sarebbe un peccato perdere quest’opportunità. Inoltre, nella Strategia dell’Agglomerato urbano di Fiume riteniamo che non si sia tenuto conto della necessità di creare delle piste ciclabili”.

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