Meno vittime della strada

Sessione del Consiglio regionale per la sicurezza del traffico stradale

0
Meno vittime della strada
I partecipanti alla sessione. Foto: RONI BRMALJ

La sede della Regione in via Adamich ha ospitato la quinta sessione del Consiglio regionale per la sicurezza del traffico stradale, ovvero la prima di quest’anno, presieduta da Hrvoje Baričević. Ai partecipanti sono stati presentati i dati riguardanti la situazione sulle strade nel 2022 in rapporto al 2021.
“Possiamo dire che lo scorso anno i dati sono stati abbastanza soddisfacenti rispetto all’anno prima. Infatti, il numero delle vittime è sceso a 12, a differenza delle 23 dell’anno precedente. Devo sottolineare che negli ultimi 25 anni, da quando esiste il Consiglio, sia il numero dei feriti che delle vittime tende a diminuire di anno in anno. Motivo per il quale assieme a tutti i partecipanti a queste sessioni, cerchiamo di unire le nostre forze e fare fronte comune affinché la media non aumenti. Posso con soddisfazione dire che ci siamo lasciati alle spalle un quarto di secolo durante il quale abbiamo avuto tantissime attività e progetti, volti a sensibilizzare l’opinione pubblica, che hanno avuto successo anche fuori dai confini della nostra Regione”, ha detto Hrvoje Baričević.

Incidenza in calo
Se prendiamo in considerazione la statistica, nel 2002 solo in Regione ci sono stati 52 decessi, ovvero quasi una vittima alla settimana a causa di incidenti stradali. “Il numero però scende in continuazione anche a livello nazionale, dove in totale ora ci sono circa 300 decessi all’anno. Tutto ciò grazie alle varie azioni di prevenzione, a un’infrastruttura migliore, alla tecnologia e alle conquiste scientifiche che hanno porto un grandissimo aiuto. Spero che anche il Consiglio abbia dato, almeno in piccola parte, il proprio contributo”, ha concluso Hrvoje Baričević.
Mile Perić, segretario dell’Autoclub di Fiume, ha invece voluto soffermarsi sul numero di macchine che si trovano in strada, ma che al momento della revisione risultano non idonee a circolare.

Vetture non idonee alla guida
“Circa il 20 p.c. delle vetture che si presentano alla revisione obbligatoria, vengono bocciate. Da sottolineare che gli automobilisti di solito arrivano con la macchina che è stata già controllata da un meccanico, onde evitare casi del genere. Eppure, ogni quinta macchina ha dovuto subire ulteriori interventi. Una volta all’anno noi organizziamo dei controlli preventivi gratuiti, dove ognuno può scoprire se ci sono dei problemi con la macchina senza venire sanzionati. In questo caso, la statistica negativa aumenta perché le macchine non sono state controllate precedentemente, il che ci dà una visione reale di quale sia lo stato dei veicoli che viaggiano ogni giorno. In poche parole, oltre il 35 p.c. degli stessi risulta non idoneo”, ha sottolineato infine Perić.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display