Negli ultimi anni, la Città di Castua ha investito parecchio nell’innalzamento della qualità di vita dei suoi abitanti. Tanti i progetti previsti in questo senso, dedicati in particolar modo alla popolazione più giovane, tra cui anche quello intitolato “Insediamento intelligente a Castua”, avviato in collaborazione con l’Università di Fiume. Si tratta del primo progetto di questo genere in Croazia, il cui scopo è creare un’intera zona residenziale che abbia implementate delle soluzioni intelligenti. “Il tema delle abitazioni è molto importante – ci ha spiegato il sindaco Matej Mostarac –. In Croazia questo non viene trattato sufficientemente e di conseguenza abbiamo giovani che continuano a vivere con i genitori o che decidono di andare a vivere all’estero, dov’è più facile trovare un appartamento a prezzi accettabili. Castua si trova in vetta per quanto riguarda i vari tipi di soluzioni intelligenti. Con questo progetto cercheremo di risolvere anche il problema degli alloggi, che potranno venire presi in affitto, e in seguito anche acquistati, con l’aiuto del Centro di supporto per le Città intelligenti. Sono convinto che una volta messo in atto lo stesso, non ci saranno problemi nel trovare potenziali investitori”.

Questo è soltanto uno dei progetti che hanno preso il via nel 2022, un anno, come affermato dallo stesso sindaco, dedicato a decisioni strategiche in vista di grandi progetti. “Abbiamo ottenuto i mezzi per due progetti di grandissima portata, ovvero la costruzione della rete fognaria e la rivitalizzazione dell’edificio che ospitava la ditta Preda. Il primo, atteso da tantissimi anni, contribuirà di certo a cambiare la vita dei cittadini ed è tra l’altro uno degli investimenti comunali più notevoli nella storia della Città di Castua, il che non è cosa da poco. Stiamo parlando di un progetto pari a 29.053.527,55 euro (IVA inclusa) e i lavori preliminari sono al via. Si svolgeranno a tappe e quindi dovremo portare tutti un po’ di pazienza in quanto al regime del traffico. La maggior parte dei mezzi finanziari sono stati assicurati dai Fondi europei, una parte dalle Hrvatske vode, mentre la componente locale è stata garantita congiuntamente dalla municipalizzata fiumana Vodovod i kanalizacija e dalla Città di Castua”.

Quali parti della città abbraccerà il progetto?
“I lavori interesseranno gran parte della città, mentre la zona a ovest farà parte del progetto dell’Agglomerazione della Liburnia, che dovrebbe iniziare a breve. Il progetto è molto complesso, motivo per cui ci saranno varie soluzioni per quanto riguarda il traffico stradale, per venire incontro ai cittadini e provocare quanti meno disagi. Per portare a termine la nuova rete fognaria, verranno costruiti 29 chilometri di collettori a gravità, 1,5 km di linee di pressione, 14 stazioni di pompaggio che faranno parte del sistema dei collettori sanitari e 14,3 km di tubature per l’approvvigionamento idrico. L’acqua di scarico finirà in un collettore che si sta costruendo vicino alla Tangenziale fiumana e che porta verso l’impianto per il trattamento e lo smaltimento delle acque reflue in Delta. Il tutto dovrebbe essere terminato entro cinque anni, dopo di che si passerà all’allacciamento delle abitazioni al sistema di drenaggio”.

Una volta terminato il progetto “Preda”, l’amministrazione cittadina verrà trasferita in uno spazio nuovo.
“Esatto. Siamo riusciti a ottenere oltre 1 milione di euro con i quali rivitalizzeremo il complesso che si trova all’entrata di Castua. In questo modo, l’amministrazione si troverà in una zona più accessibile. Inoltre, nell’edificio ci sarà spazio anche per nuovi contenuti sia dal punto di vista sociale che economico. Oltre ai Fondi europei, è stato approvato anche un mutuo entrato nel Bilancio per il 2023. Non bisogna dimenticare che stiamo lavorando pure sul progetto di costruzione della nuova scuola, di un garage pubblico, della Casa della salute e di quella della cultura”.

La scuola di Castua conta un gran numero di alunni ed è sicuramente tra le più numerose in Regione. Si rende pertanto più che necessario un nuovo edificio.
“Alla fine del 2022 sono state finalmente rese note le nuove normative per la costruzione degli edifici scolastici, visto che è stato deciso che in Croazia ci saranno le lezioni a tempo pieno. La costruzione dell’edificio verrà realizzata in collaborazione con la Regione litoraneo-montana, che è il fondatore. Ora ci dovrebbe essere un bando di concorso da parte del Ministero competente, al quale parteciperemo assieme. Il nuovo edificio verrebbe costruito a Rešetari”.

Alla fine del 2022 è entrata in vigore anche la nuova decisione sulla previdenza sociale. In che cosa consiste?
“Abbiamo previsto degli aiuti che superano gli standard nazionali, ovvero dei sussidi in denaro mensili e l’esenzione dal pagamento delle spese comunali. Siamo consapevoli del fatto che sempre più cittadini stentano a sbarcare il lunario e quindi parte del Bilancio verrà usato per venirgli incontro. Abbiamo, inoltre, una nuova categoria di fruitori nell’ambito delle misure nel campo della previdenza sociale. Si tratta dei bambini che sono stati adottati e che avranno gli stessi diritti per quanto concerne i sussidi dall’età prescolare fino alla media superiore. Gli altri sussidi per i nostri cittadini rimangono in vigore nella stessa misura”.

Anche i pensionati hanno ora un loro programma definito…
“Nell’ambito del programma SeniORNI, per il quale abbiamo ottenuto i Fondi europei, è stato rimesso a nuovo lo spazio a Rubeši dove, assieme all’Associazione dei pensionati e alla Croce rossa cittadina, vengono portati avanti vari programmi che attirano tantissime persone della terza età. Ci sono laboratori, esercizi fisici in palestra, passeggiate, incontri con lo psicologo e con il fisioterapista. Ci fa piacere sentire quando ci dicono che grazie al programma sono riusciti a calare di peso e di sentirsi 10 anni più giovani”.

L’anno scorso Castua è stata tra le prime a introdurre la raccolta differenziata dei rifiuti. Come funziona il sistema?
“Per noi è stato un grande passo e devo dire che, a differenza delle altre città, i problemi sono stati minimi. Ci stiamo ancora adeguando, ma notiamo ciò che non va bene e cerchiamo di migliorarlo. Spero che all’inizio della primavera sarà tutto sotto controllo. Devo sottolineare che a livello nazionale esistono delle sanzioni per chi non si attenesse alle regole, come previsto dall’Ue, ma lo Stato non ha ancora assicurato un’adeguata infrastruttura. Per ora, comunque, siamo soddisfatti”.

Immagino che per quest’anno siano previsti anche degli eventi a tutti i livelli.
“Finora abbiamo investito parecchio sia nel campo dello sport che della cultura. Quest’ultimo settore è sicuramente quello che attira la maggior parte dei turisti e grazie al quale siamo conosciuti a livello nazionale e oltre. Parlo delle manifestazioni Kastafko kulturno leto e della Bela nedeja, che nel 2022 è stata inserita nella lista dei top eventi da parte dell’Ente per il turismo nazionale, che per noi significa tanto. C’è, poi, la Giornata della Città, il Carnevale, il Jerry Ricks blues festival, l’Avvento e tante altre manifestazioni minori”.