S’intitola “Le vele dell’Adriatico. Le barche tradizionali dell’Adriatico” la mostra personale del noto modellista di imbarcazioni Luciano Keber, che verrà inaugurata domani, alle ore 17, nell’atrio del Museo di Marineria e Storia del Litorale croato. Si tratta della terza esposizione di Luciano Keber al Palazzo del governo, che presenterà tutto il patrimonio delle imbarcazioni che hanno navigato e navigano tutt’ora sul nostro mare. Come specificato dal curatore dell’evento, Nikša Mendeš, oltre alle due precedenti mostre del modellista fiumano, il Museo aveva ospitato nei 2021 quella del Campionato mondiale di modellismo navale. Nell’occasione gli appassionati e gli estimatori hanno potuto ammirare le varie tecniche di quest’arte, perché di arte si tratta, in quanto ogni modello è un pezzo unico.

Luciano Keber ha voluto sottolineare che oltre le varie battane, passare, bragozzi, trabaccoli, caracche e feluche, si potranno ammirare pure le “barche in costruzione”. “Un tempo, per realizzare un’imbarcazione grande, s’iniziava con la costruzione di un modello in scala più piccola, per osservare il suo comportamento in acqua, ed era provvisto di tutti i dettagli. Il mio ‘modus operandi’ si avvicina ai vecchi maestri. Nessuno dei miei modellini è una copia, ma sono tutti originali, costruiti su scala uno a dieci”.
Tutto il modellismo navale che si occupa delle barche tradizionali dell’Adriatico è nato dalle illustrazioni, dalle descrizioni e dalle barche originali. “Agli inizi del modellismo navale non esistevano schizzi e disegni con tutta la documentazione, ma si è dovuto partire da zero, da autodidatti e così molti modellisti operano ancora oggi”.
Tutte le opere del modellista, come detto dalla direttrice del museo, Nikolina Radić Štivić, sono delle vere opere d’arte, uniche nel suo genere. Perciò, grazie all’interessamento della Regione litoraneo-montana, fondatrice del museo, è stato deciso di organizzare la presentazione del libro di Luciano Keber che tratta la storia e il modellismo della tradizione marinaresca adriatica e che avrà luogo il 10 novembre nella sede del museo.
“Mantenere vivo il nostro patrimonio legato alle tradizioni del mare, le antiche barche in legno, i mestieri che stanno scomparendo, è una delle priorità non solo della Regione, ma di tutti i Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo in quanto, con delle piccole varianti, queste imbarcazioni hanno navigato in questi mari”, ha detto Sonja Šišić, capodipartimento per la cultura, lo sport e la cultura tecnica. L’esposizione rimarrà in visione fino al 31 ottobre.
La mostra di Luciano Keber segue la competizione nazionale di navimodellismo vinta con tre medaglie d’oro dal lauranese Ronald Vlahović, precisamente per la nave da guerra Borodino, per l’incrociatore Algonquin e per il panfilo L’amarante. Nella categoria junior a vincere è stato un gruppo di alunni della scuola elementare di Pučišća, con un modello di passera, che si sono aggiudicati pure il secondo posto nella classifica generale. Alla finale hanno partecipato sei modellisti con una ventina di imbarcazioni che gareggiavano in sei categorie. La mostra di tutti i modelli può essere visitata da oggi e fino al 20 ottobre nel centro espositivo-educativo “La casa delle navi” in via Strossmayer al civico 13B.