Hotel Kvarner, un restauro capillare e in più fasi

L’albergo più antico di Abbazia è soggetto da tempo a un’opera di conservazione, che lo riporterà al suo aspetto originale. In corso la prima fase di rifacimento della facciata

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Hotel Kvarner, un restauro capillare e in più fasi
Parte della facciata dell’albergo Kvarner è attualmente coperta da ponteggi. Foto: RONI BRMALJ

Un restauro lungo, minuzioso e a fasi, il cui risultato segnerà il risorgere in tutto il suo originale splendore, dell’albergo abbaziano per antonomasia, quello più antico, da cui iniziò tutto: il Kvarner. La sua storia è nota, ma non dispiace ripercorrerla brevemente. Costruito nel lontano 1844, fu la prima struttura di questo tipo nell’Adriatico, la cui presenza segnò l’avvio del turismo di queste aree. A dispetto delle sue imponenti dimensioni, la struttura venne edificata in breve tempo, poco più di dieci mesi, in un’epoca in cui s’investiva parecchio affinché Abbazia divenisse una prestigiosa destinazione di cura, con accento, dunque, sul turismo sanitario. Dopo quasi mezzo secolo dalla sua costruzione, la Perla del Quarnero ricevette il prestigioso titolo di stazione climatica di cura. Qualche anno prima, il patrizio fiumano Iginio Scarpa fece costruire Villa Angiolina per sua moglie, meraviglioso palazzo che andò a impreziosire parte della costa liburnica. Ma questa è un’altra storia…

Ciò che interessa e incuriosisce al momento, è l’attuale stato delle cose riguardanti l’opera di conservazione dell’albergo Kvarner, iniziata nei primi mesi del 2020, con la ristrutturazione della Sala dei cristalli, ovvero delle due terrazze esterne sulla facciata orientale. Questa prima fase dei lavori aveva compreso anche il capillare restauro delle sculture allegoriche che decorano la parte centrale della facciata meridionale. Oggi le stesse fanno bella figura di sé sul palazzo. Il prosieguo dei lavori aveva subito, quindi, uno stallo a causa della pandemia di Covid-19, per poi riprendere con slancio. Desiderosi di scoprire a che punto si è giunti, abbiamo interpellato la Liburnia Riviera Hoteli, proprietaria di maggioranza della struttura ricettiva, da cui ci è stato spiegato: “Nell’ambito degli investimenti previsti per quest’anno, la nostra azienda ha avviato la prima sottofase dei lavori di ricostruzione della facciata dell’albergo Kvarner, il tutto in conformità con il suo valore storico e le condizioni di conservazione. L’opera in sé include la ristrutturazione del versante affacciato sul mare, e al momento, oltre ai lavori edili e di restauro, sono in atto quelli relativi alla preparazione delle installazioni legate al sistema d’illuminazione esterna. Vengono usati materiali speciali equivalenti a quelli utilizzati originariamente. L’anno scorso è stata rimessa a nuovo l’area balneare sottostante e anche in quel caso sono stati usati materiali naturali, ricercabili nella pietra autoctona istriana. La struttura dispone inoltre di una nuova ringhiera, sul pezzo di lungomare di fronte al palazzo, nuovi gradini che portano alla spiaggia, accesso al mare, docce e corpi illuminanti che contribuiscono a rendere più suggestiva l’atmosfera nelle ore serali. Negli spazi interni dell’albergo è stato, infine, presentato un nuovo angolo espositivo, che ripercorre la storia dell’albergo Kvarner con tutte le interessanti fasi della sua edificazione, ma anche quella del capoluogo liburnico. Gli ospiti dell’hotel hanno così modo di conoscere meglio il passato di queste aree e di ammirare gli originali elementi decorativi e i numerosi dipinti murali rinvenuti durante i lavori, e la cui ricerca è in corso tuttora”.

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