
Da queste parti, per chi vi abita da sempre, si chiama “Koziji breg” o “Monte capra”, toponimo localmente usato, l’area interessata in questo periodo da lavori edili di vasta portata. Ci troviamo a Icici, sul territorio amministrativo di Abbazia, in prossimità del depuratore delle acque reflue, a contatto con quelle che furono le strutture del motel “Ičići”.
Quando ad Abbazia vediamo le gru e le macchine edili molto spesso si tratta di progetti agli investimenti nel settore del turismo, quasi sempre in quello relativo agli appartamenti da affittare. Anche in questo caso è così, che ci piaccia oppure no. Ciò che viene realizzato è un villaggio composto da ville e villini, un progetto dietro al quale c’è l’imprenditore Zoran Maržić, titolare a Fiume e nella Regione litoraneo-montana di immobili e attività varie, soprattutto nel settore della ristorazione.
Le politiche per ciò che riguarda l’utilizzo del territorio, una delle risorse più preziose dell’Abbaziano, annunciate dal sindaco Fernando Kirigin dopo il suo insediamento nel 2021, dovrebbero seguire altre direzioni.
Per qualcuno si tratta di sviluppo, per altri di devastazione, ma nel caso specifico si tratta di opere la cui costruzione era stata autorizzata dall’amministrazione precedente.
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