Gettata «l’ancora nel Quarnero»

Una giornata dedicata ai progetti per la Casa dello Studente "Kvarner"

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Gettata «l’ancora nel Quarnero»
La direttrice Dubravka Alar Vičević. Foto: Zeljko Jerneic

Giornata di festa per la Casa dello Studente “Kvarner” di Fiume. Come tradizione vuole, anche quest’anno alunni ed educatori si sono riuniti per celebrare la loro Giornata progettuale denominata “L’ancora nel Quarnero” (“Sidro u Kvarneru”).
Alla celebrazione hanno preso parte anche istituti per l’accoglienza di altre città e numerose scuole, tutti giunti in visita nonostante il brutto tempo.
L’evento è rivolto, come consuetudine, ai giovani, in primo luogo ai fruitori della Casa dello studente, ma non solo. I ragazzi sono stati subito indirizzati verso i laboratori creativi e sportivi dopo un breve discorso d’introduzione della direttrice Dubravka Alar Vičević. Le attività organizzate erano numerose e gli alunni sono stati divisi in numerosi gruppi.
La direttrice Alar Vičević ha ribadito comunque che si tratta di laboratori aperti e dunque i fanciulli possono cambiare attività quando hanno finito il primo o se hanno altri interessi. A causa delle condizioni metereologiche avverse, il programma previsto per l’esterno (streetball) è stato cancellato.
All’evento sono arrivati gli scolari della Scuole elementari “Buzet”, “Nikola Tesla”, “Fran Franković” e scuole di Spalato, Karlovac, Slovenia e Macedonia. Si tratta di scuole con le quali l’istituto collabora abitualmente. Una parte dei giovani ospiti ha visitato per la prima volta un dormitorio studentesco di questo tipo. “L’ancora nel Quarnero” non ha una data esatta ma di regola viene organizzata a novembre. I laboratori vengono sviluppati durante tutto l’anno scolastico dagli educatori della Casa con l’intento di renderli interessanti e stimolanti per i partecipanti, specialmente per quelli più giovani. A lavoro finito tutti i lavori sono stati esposti. Quest’anno il programma ha previsto sei laboratori. Durante la mattinata sono stati prodotti dei lucidalabbra con ingredienti naturali, decorazioni natalizie, portachiavi con motivi marini, ecc. È stato inoltre organizzato un torneo di calcetto e uno di tennistavolo. Preparate anche delle particolari ghirlande dell’Avvento.
L’edificio visto dall’esterno non sembra tanto grande, ma ospita circa 300 ragazzi. Possiede la propria cucina, la lavanderia, dispone di personale medico e numerose sale per le attività. In collaborazione con la Scuola di medicina, è in funzione un campo sportivo all’esterno che viene usato da entrambi gli istituti.

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