Fiume. Babbo Natale aiuta anche gli animali abbandonati

Per il secondo anno l’evento al canile ha avuto successo

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Fiume. Babbo Natale aiuta anche gli animali abbandonati
Il buon vecchietto con un cagnolino. Foto: RONI BRMALJ

Il periodo dell’avvento e delle festività natalizie è contrassegnato da eventi e iniziative di carattere umanitario, che mirano a portare un po’ di calore e speranza alle persone in difficoltà. Non sono soltanto gli umani, però, ad aver bisogno ogni tanto di una mano. L’asilo per cani di Viškovo, gestito dalla Società per la tutela degli animali di Fiume, ha organizzato anche quest’anno un incontro natalizio per tutti gli amanti degli animali che hanno voluto trascorrere la domenica di sole di ieri con un amico a quattro zampe.

La volontaria responsabile delle visite guidate, Merima Ferk, ha spiegato che l’idea di associare il Natale alla cura dei cani, è nata l’anno scorso.
“Quest’anno è il secondo consecutivo che organizziamo questo incontro natalizio – ha illustrato Ferk -. Il tutto è iniziato l’anno scorso e visto il successo del nostro Avvento, abbiamo deciso di ripetere l’evento. A differenza dell’anno scorso, quest’anno abbiamo un po’ ampliato l’offerta e abbiamo aggiunto dei contenuti, come ad esempio l’angolo di Babbo Natale e del suo elfo, dove i visitatori possono fermarsi, scattare una foto e sussurrargli all’orecchio i loro desideri. Abbiamo ampliato anche l’offerta di oggetti che si possono comprare e che riguardano i nostri amici a quattro zampe. Come l’anno scorso, anche quest’anno i visitatori possono prendere un cane per portarlo a fare una passeggiata nei dintorni, ma abbiamo organizzato anche le visite in gruppo al nostro asilo, che si tengono circa ogni mezz’ora. Noi le abbiamo definite una visita turistica al nostro asilo, perché ogni gruppo ha la propria guida che illustra come ci prendiamo cura dei cani e quali sono i nostri bisogni. All’entrata della parte recintata c’è una bancarella con molti tipi di dolci e pasticcini, sia per gli umani, che per i cani”.
Ferk ha aggiunto che il tempo di ieri ha sicuramente contribuito al successo dell’iniziativa, ma anche l’anno scorso, quando il tempo era molto più inclemente e freddo, i cittadini che hanno visitato l’asilo sono comunque stati numerosi. Quest’anno il primo cagnolino ad aver trovato una casa grazie alle visite prenatalizie è Riki, un simpatico pelosetto che ha trascorso molti anni nell’asilo in quanto aveva una zampa fratturata e a causa della sua disabilità gli venivano preferiti gli altri cani. Ferk ha spiegato che l’adozione di Riki è il regalo natalizio più bello per i volontari della Società per la tutela degli animali di Fiume.
Per quanto riguarda la già annunciata nota umanitaria, la volontaria ha spiegato che purtroppo i soldi non bastano mai, perché le spese per i veterinari sono enormi. Nel 2022 i cani adottati sono stati 305 e tutti questi animali hanno dovuto fare la visita e le vaccinazioni dal veterinario. La spesa per i vaccini e l’inserimento del microchip di identificazione per ogni singolo animale ammonta a circa 200 euro. Attualmente l’asilo ospita una sessantina di animali, ma altri cani, come ad esempio i cuccioli, i cani più anziani o quelli che sono stati operati, sono temporaneamente presso delle famiglie che se ne prendono cura.

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