Fiume. Al via il rinnovo energetico del Palazzo del governo

Nel parco dell’edificio è stata inaugurata la fontana ristrutturata e situata sul lato orientale. Gli interventi di restauro dell’altra, collocata sul lato occidentale, sono previsti per quest’anno

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Fiume. Al via il rinnovo energetico del Palazzo del governo
Vedran Kružić, Tamara Mataija, Sonja Šišić, Zlatko Komadina e Sanjin Vranković. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Da ieri la fontana sita nel lato orientale del parco del Palazzo del governo è di nuovo in funzione. Alla sua inaugurazione, alla quale hanno presenziato il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, la curatrice del Museo di Marineria e Storia del Litorale croato, Tamara Mataija, la capodipartimento per la cultura, lo sport e la cultura tecnica, Sonja Šišić, il direttore dell’Agenzia di sviluppo regionale, Vedran Kružić e il f.f. di direttore dell’Agenzia regionale per l’energia “Kvarner”, Sanjin Vranković, è stato altresì annunciato l’avvio dell’attuazione del progetto di riqualificazione energetica del succitato edificio. A detta dei responsabili, il valore dello stesso equivale a oltre 3,5 milioni di euro e sarà al 100 p.c. finanziato con i fondi del Meccanismo di ripresa e resilienza dell’Unione europea, sulla base del Piano nazionale di ripresa e resilienza 2021-2026 e gestito dal Fondo per la protezione dell’ambiente e l’efficienza energetica.

Uno spazio di cui andare orgogliosi
Nel raccontare l’iter del progetto, la curatrice del Museo ha spiegato che ha soddisfatto i criteri del concorso inerente alla riqualificazione energetica dei palazzi aventi lo status di beni culturali e, per lo stesso, sono stati approvati mezzi a fondo perduto dal valore di 3.532.879,69 euro, aggiungendo che “il restauro del palazzo era in preparazione da molto tempo e dieci anni fa è iniziata la raccolta della documentazione necessaria. Per gli utenti e i visitatori del Museo, come pure per noi che ci lavoriamo, il rinnovo energetico porterà enormi cambiamenti: verranno sostituiti i sistemi di riscaldamento e raffreddamento, verrà eliminato l’olio combustibile quale fonte d’energia e, di conseguenza, annullate le emissioni di CO2, verrà introdotta una pompa di calore e risistemata la falegnameria interna, nonché installato un ascensore per far salire i visitatori dal piano terra al secondo livello, che consentirà l’accesso ai contenuti museali su tutti i piani anche alle persone con disabilità. Inoltre, grazie all’installazione di un moderno impianto antincendio Sprinkler, verranno migliorate le condizioni di sicurezza per la loro permanenza e per quella del materiale da collezione museale e verrà realizzato l’isolamento termico. Considerati i lavori da effettuare, tutti i reperti, il fondo e gli uffici del Museo dovranno venir trasferiti. L’avvio degli stessi, dalla durata di 14 mesi, è previsto all’inizio del 2025”.
Soffermandosi sull’importanza dello spazio relativo al Palazzo del governo, Komadina ha rilevato che lo stesso vale troppo affinché non lo si sistemi nel migliore dei modi, al fine di farlo diventare l’orgoglio e la gioia dei cittadini del capoluogo quarnerino e della Regione. In tale contesto, ha specificato che la stessa ha sempre investito nella struttura e nel suo parco e che, oltre ai mezzi approvati, dovrà assicurare un altro milione di euro per la sua ristrutturazione. “Nell’assestamento di Bilancio cercheremo di assicurare almeno la metà dell’importo, mentre in quello dell’anno prossimo di farlo per ciò che concerne la seconda parte.
Il costo totale ammonta a circa 20 milioni di euro”, ha concluso. Inoltre, è stato asserito che il progetto apporterà un risparmio nel consumo annuo d’energia per il riscaldamento e il raffreddamento pari al 72 p.c.

La fontana rinnovata
Nell’ambito della conferenza stampa è stato presentato il completamento del restauro della fontana sita sul lato orientale del parco del Palazzo del governo, per il quale sono stati spesi 127.000 euro, di cui 100.000 assicurati dalla Regione litoraneo- montana, 13.000 dal Ministero della Cultura e dei Media, 10.000 dalla Città di Fiume e il resto è stato finanziato con le risorse del Museo.
A detta dei responsabili, è in corso la preparazione della documentazione relativa alla ristrutturazione della fontana collocata sul lato occidentale, i cui lavori sono previsti alla fine del 2023. Ricorderemo che il Palazzo del governo, realizzato in stile storicistico, su progetto dell’architetto ungherese Alajos Hauszmann, venne costruito durante il governatorato del conte Lajos Batthyany e completato nel 1896. Il primo restauro venne effettuato nel 1938 seguito, l’anno dopo, da quello del parco. L’edificio è un bene culturale protetto.

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