Lunedì entrerà in vigore il nuovo regime di circolazione a Valscurigne, nell’area compresa tra l’uscita della D403 all’allacciamento alla tangenziale. Nel corso del fine settimana verranno effettuati dei lavori, legati soprattutto alla segnaletica orizzontale e verticale, per rendere possibile l’accesso diretto ai veicoli provenienti dalla D403 verso l’Istria e l’accesso alla D403 per chi arriva dall’altra direzione, cioè da est. Dalla D403, quindi, si entrerà e si uscirà da ogni direzione.
Per poterlo fare sarannno necessarie delle modifiche all’assetto attuale, seguito all’inaugurazione della statale D403 lo scorso autunno. Si tratterà di un regime provvisorio prima del completamento dello svincolo di Valscurigne con due rotatorie, una in prossimità dell’uscita dalla D403 e l’altra in funzione del suo collegamento a via Osijek. Per la costruzione di queste due rotatorie è in corso l’attività legata alle fase preliminare, all’iter per le questioni amministrative.
Al progetto prendono parte l’HAC, l’azienda che gestisce la rete autostradale croata, l’HC che si occupa delle strade statali e la Città di Fiume. Quest’ultima, pochi giorni fa, ha formalmente approvato il trasferimento della proprietà di 15.738 metri quadrati allo Stato. Il Collegio del sindaco Marko Filipović ha deciso di consegnare i terreni del valore di 920mila euro per consentire la realizzazione delle rotatorie, indispensabili per poter smaltire il traffico dal momento in cui entrerà in funzione il terminal container in Molo Zagabria. La proposta, comunque, dovrà essere approvata dal Consiglio cittadino. Questa volta il consenso dovrebbe essere unanime.
La soluzione provvisoria richiederà delle modifiche alla situazione attuale, soprattutto a livello di segnaletica, compreso un semaforo, senza interventi di grande portata. I lavori iniziano oggi e si dovrebbero concludere domenica notte. L’appalto è stato assegnato dall’HC all’impresa zagabrese “Swarco”.
Nonostante i divieti, molti finora hanno scelto di aggirarli compiendo manovre discutibili, con il rischio di provocare incidenti o di prendersi la multa. I nuovi provvedimenti dovrebbero riportare tutti nella legalità.
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