Celebrati i 31 anni della 128ª brigata

Come di consueto, in occasione delle ricorrenza sono state deposte corone di fiori ai piedi del monumento vicino al Ponte dei difensori croati

0
Celebrati i 31 anni della 128ª brigata
Sono state deposte corone di fiori accanto al Ponte dei difensori. Foto: CITTÀ DI FIUME/ASSOCIAZIONE DELLA 128ª BRIGATA

Celebrato il 31° anniversario della fondazione della 128° Brigata dell’Esercito croato con l’omaggio dei reduci della Guerra patriottica ai caduti nel conflitto, assieme alle autorità cittadine e regionali. Come di consueto, sono state deposte corone di fiori ai piedi del monumento vicino al Ponte dei difensori croati dopodiché è stata celebrata la Santa Messa nella Cattedrale di San Vito.
Presso la Casa croata di Cultura (HKD) di Sušak si è svolta l’accademia solenne alla quale ha parlato per primo Ivan Lerga, comandante del II battaglione durante la Guerra patriottica, unità che fece parte della 128ª brigata “Sveti Vid” e membro dell’associazione dei suoi reduci. All’incontro ha preso parte il sindaco Marko Filipović, mentre la Regione litoraneo-montana è stata rappresentata dall’assessore Goran Petrc.
Il sindaco ha voluto ricordare, tra l’altro, riconoscendo i meriti alla 128ª brigata, che Fiume durante la Guerra patrottica è stata una delle città con la maggiore adesione alla mobilitazione: “Molti di voi risentono ancora delle conseguenze, mentre 26 dei vostri compagni hanno sacrificato la loro vita per difendere la Patria. Oggi, purtroppo, siamo testimoni del fatto che la storia si ripete, non in Croazia, ma comunque in Europa. La guerra non porta mai nulla di buono e dovremmo saper imparare di più da ciò che ci racconta la storia”.
La brigata fu costituita il 22 novembre 1991 e il suo primo raduno fu organizzato nel centro sportivo “Lovorka Kukanić”. Le prime operazioni affidate a quest’unità erano legate alla presa in consegna dei magazzini dell’ex Armata jugoslava a Grobnico, prima di prendere parte alle operazioni militari, in primo luogo nella Lika. La 128ª ebbe un ruolo importante anche nell’operazione “Tempesta” (Oluja) che consentì di liberare vaste aree dei territori occupati.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display