AgroTerra Istria 2024. Fiera istriana dell’agricoltura

La manifestazione incentrata sui prodotti tipici, sui sapori e sui saperi, si articolerà tra il 5 e il 7 aprile

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AgroTerra Istria 2024. Fiera istriana dell’agricoltura
Dalibor Šoštarić, Marko Londero e Robert Momić. Foto: RONI BRMALJ

Dal 5 al 7 aprile nella sede del Palazzetto dello sport scolastico e cittadino di Pisino e nell’area esterna che la circonda avrà luogo la terza Fiera internazionale dell’agricoltura istriana “AgroTerra Istria 2024”, organizzata dall’azienda “Mars eventi”, con il sostegno della Città di Pisino.
A parlarne in conferenza stampa presso il punto d’acquisto della Regione, “Kašetica”, sono stati il direttore del Centro per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (CPRR-PGŽ) di Stara Sušica, Dalibor Šoštarić, il presidente della Camera d’artigianato della Regione istriana, Robert Momić e il direttore della manifestazione e della succitata ditta, Marko Londero. Quest’ultimo, che si è detto molto soddisfatto della grande risposta degli espositori, le cui adesioni registrano il 20 p.c. in più degli altri anni, ha rilevato che “negli spazi espositivi del salone, di cui quello interno consiste in 1.500 e quello esterno in oltre 5.000 metri quadrati, i visitatori potranno trovare una miriade di prodotti interessanti relativi sia all’agricoltura professionale che a quella amatoriale.
Nell’ambito della fiera saranno esposte grandi macchine e accessori inerenti al settore e allestito un centro di giardinaggio di oltre 1.000 m2, nonché verrà dato ampio spazio ai sapori tipici, quelli autentici dell’agricoltura locale e, in tale contesto, gli espositori della “Kašetica” sono particolarmente ricercati e apprezzati. Inoltre, il programma si prospetta ricco di eventi di approfondimento di taglio tecnico, tra cui quello inerente alle misure dell’Unione europea, la conferenza dell’Istituto forestale croato e quella curata dall’ambulatorio veterinario. La partecipazione allo stesso, come pure l’ingresso, saranno gratuiti. La novità rispetto alle prime due edizioni consiste nell’allestimento del Minizoo, ovvero di una piccola fattoria con animali tipici e caratterizzanti l’attività zootecnica quali il bue noto con la denominazione di “boscarin”, le capre, le pecore e altri, tesa a farli conoscere e vedere dal vivo ai più piccoli.
A seguire, Momić ha spiegato che “la Camera d’artigianato regionale, in qualità di co-organizzatore della fiera ha supportato l’iniziativa in tutte le sue fasi. Nonostante vi siano presenti più aziende a conduzione familiare piuttosto che artigiani, noi partecipiamo permettendo a quest’ultimi di avvalersi di uno sconto sul prezzo totale, ossia sui prezzi commerciali. Approfitto dell’occasione per invitare a includersi anche la Camera d’artigianato della Regione litoraneo-montana. Siamo convinti che l’evento migliorerà e crescerà di anno in anno e, in tale senso, ci preme specificare che la qualità non ha prezzo, ovvero che un prodotto di qualità trova sempre il suo acquirente”.
Sulla falsariga delle sue parole, il direttore del complesso situato nel Gorski kotar, dopo aver ringraziato Marko Londero per l’invito all’adesione alla manifestazione per il terzo anno di fila, ha specificato che farlo è una vera soddisfazione e che anch’egli si auspica un’importante crescita della stessa. Infine, ha riferito che una delle attività primarie del Centro consiste nello sviluppo e nella promozione dei prodotti autoctoni.
Ricorderemo che nell’ambito di “AgroTerra Istria 2024” sarà possibile acquistare i prodotti di diverse aziende agricole a conduzione familiare, apicoltori, olivicoltori, viticoltori, prosciuttifici, dei produttori di formaggi e altri latticini, come pure una miriade di prodotti eco-alimentari, distillati e birre, nonché trasformati a base di frutta, verdure e frutti di mare.

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