Nel Parco naturale di Strugnano è stato riaperto il sentiero a strapiombo sulla scogliera della Baia di Nambole, una delle più belle spiagge dell’area costiera, dopo che era stato chiuso alla fine della scorsa settimana a causa delle copiose piogge e della pericolosa caduta di sassi. I tecnici e le maestranze hanno già riparato le scale danneggiate e rimosso le barriere che ostruivano il passaggio. Come ha spiegato il direttore del Parco, Marko Starman, i geologi hanno stimato che non sono previste ulteriori frane, ma il livello di pericolo è addirittura più alto del solito, visto il terreno friabile. Gli esperti hanno effettuato un sopralluogo, inviati dalla Protezione civile. Hanno concluso che ormai il percorso è sicuro e che non si prevedono ulteriori crolli immediati. Hanno pertanto dato il benestare alla riapertura del sentiero, ma segnalando in alcuni punti delicati il potenziale pericolo latente. In particolare nuove piogge potrebbero aggravare la situazione e compromettere la sicurezza dei passanti. Il direttore Starman ha ammonito che all’inizio dell’autunno tutta la zona della falesia è solitamente più pericolante rispetto al resto dell’anno e dopo che la settimana scorsa sono caduti circa 200 litri di pioggia per metro quadrato, una quantità straordinaria, la parete rocciosa è ancora più instabile. La direzione del Parco, pertanto, invita i visitatori alla massima prudenza.