Maschere, musica, coriandoli e stelle filanti hanno invaso Piazza Tartini nella mattinata di ieri. I costumi variopinti e i volti sorridenti circa duecento bambini degli istituti scolastici primari e educativi comunali hanno colorato l’uggiosa giornata. Anche a Pirano dopo due anni di pausa forzata imposti dalla pandemia si torna a celebrare il Carnevale in tutta la sua festosa opulenza. A dare un primo assaggio sono stati i più piccoli che, accompagnati da insegnanti ed educatori, si sono dati appuntamento davanti al Municipio per passare delle ore in maniera spensierata, ma anche per esortare il sindaco a consegnare le chiavi della città. Il primo cittadino Andrej Korenika ha ascoltato attentamente le intenzioni delle maschere e senza troppi indugi ha offerto le chiavi del palazzo comunale all’araldo del sindaco. Il governo della città durante i festeggiamenti, dunque sino a martedì grasso, è stato così affidato delle maschere che hanno invitato il sindaco a prendersi un più che meritato riposo. “Siamo contenti di avervi qui dopo due lunghissimi e noiosi inverni senza i vostri scherzi e le vostre monellerie. Speriamo vivamente che riuscirete a scacciare l’inverno e a portarci tanto sole primaverile”, ha affermato entusiasta Korenika, che ha ceduto poi la scena al mago Sam Sebastian per uno spettacolo interattivo. A promuovere questa manifestazione, che fa da apripista al periodo carnascialesco piranese, è stata la Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” in collaborazione con la locale Associazione degli amici dei giovani. Il sodalizio anche in occasione di questa ricorrenza è tornato a lavorare a pieni giri e già stasera (sabato) sarà impegnato nell’organizzazione del tradizionale Gran ballo di Carnevale, giunto ormai alla 19. edizione. Al Teatro Tartini. Il tema di quest’anno è “Serenissima: Pirano-Venezia, un sogno in maschera”. L’inizio è previsto per le ore 20, mentre l’intrattenimento musicale è stato affidato alla Blue Angel Gang e a DJ Adriano Roj.