Diciannove persone hanno avuto bisogno di cure mediche a causa di un errore commesso da un dipendente della ditta che fornisce ipoclorito di sodio alle Terme di Tuhelj. Il composto chimico viene utilizzato per la disinfezione dell’acqua ed è finito nel serbatoio sbagliato.
Si è avuta una reazione chimica e il gas ha iniziato a diffondersi negli spazi che portano alle saune e al centro wellness. Grazie al pronto intervento dei dipendenti delle terme una quindicina di visitatori sono stati evacuati.
Undici persone sono state trasportate in ospedale di cui una si trova in terapia intensiva ed è comunque fuori pericolo di vita. A cinque persone invece viene somministrato ossigeno. Lo ha dichiarato il direttore delle Terme di Tuhelj Vasja Čretnik. Ha fatto sapere che le piscine e le saune oggi saranno nuovamente aperte ai visitatori.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
