Aveva 22 anni ed era incensurato il giovane che stamattina ha terrorizzato Zagabria, sparando davanti alla sede del governo e ferendo un poliziotto, prima di togliersi la vita qualche minuto dopo. Si chiamava Danijel Bezuk. Lo ha confermato il Ministero degli Interni, aggiungendo che ancora non si conosco i motivi che hanno portato questo giovane a sparare con un kalashnikov in Piazza San Marco, in quello che il premier Plenković ha definito un “grave tentativo di omicidio”. Il 22.enne è originario di Kutina, circa 80 chilometri a sud-est della capitale.
Dopo aver sparato contro l’agente davanti ai Banski dvori (l’edificio in cui si trova la sede del governo croato), Bezuk è riuscito anche a postare su Facebook il seguente messaggio: “Basta alle truffe e al calpestamento scriteriato dei valori umani senza alcuna responsabilità”. Il giovane ha sparato da un fucile kalashnikov che ha preso al padre, reduce di guerra. Poi si è suicidato sparandosi alla testa.
Dosta je bilo prevara i bezonzirnog gazenja ljuckih vrijednosti bez odgovornosti
Pubblicato da Danijel Bezuk su Domenica 11 ottobre 2020
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.