Aumento sensibile per la benzina e gli altri derivati del petrolio previsto per martedì. Per un serbatoio di 50 litri di benzina la maggiorazione sarà di 8 kune (più di un euro). Invece per il diesel l’aumento per un serbatoio medio sarà di 4, 5 kune, mentre per il Gpl il prezzo salirà di 5 kune per 50 litri.
Tagli alla produzione di petrolio in vista, in casa Opec+. A Vienna (1-2 luglio), il cartello dei Paesi produttori del greggio capitanati dall’Arabia Saudita e i Paesi fuori dall’Organizzazione ma che con essa si coordinano per mantenere stabile il mercato, come la Russia, discutono su eventuali tagli alla produzione di petrolio.
Nei primi sei mesi del 2019, la produzione è stata, se così possiamo dire, calmierata per volontà dell’Opec+: i 14 Paesi Opec (Algeria, Angola, Ecuador, Guinea Equatoriale, Gabon, Iran, Iraq, Kuwait, Libia, Nigeria, Qatar, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Venezuela) e i 10 Paesi non-Opec, guidati dalla Russia (Azerbaijan, Bahrain, Brunei, Kazakhstan, Malesia, Messico, Oman, Sudan, Sud Sudan), hanno tagliato la produzione di 1,2 milioni di barili al giorno, con l’obiettivo di tenere alto il prezzo del petrolio.
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