LIPIK | Nemmeno la pioggia battente iniziata a cadere dopo un lungo periodo di tempo soleggiato ha guastato la festa ai connazionali di Lipik, che dopo un conto alla rovescia iniziato nel 2018 hanno potuto finalmente inaugurare il loro modernissimo bocciodromo (agonistico) a quattro corsie, dotato persino d’impianto d’illuminazione. La cerimonia del taglio del nastro è stata celebrata oggi pomeriggio alla presenza di un folto pubblico.
“La data odierna sarà scritta a lettere cubitali nell’Albo d’oro del nostro sodalizio, a fianco del 9 marzo del 1999, quando la CI di Lipik è stata fondata e del 4 novembre 2004, quando ci siamo insediati nella nostra sede”, ha dichiarato la presidente della Comunità degli Italiani di Lipik, Lionella Brisinello, visibilmente emozionata. “Il gioco delle bocce – ancora  Brisinello – è una tradizione che i nostri vecchi hanno portato con sé dalle loro terre d’origine e hanno sempre coltivato e tramandato ai giovani, tanto che la domenica ogni spazio era buono per praticare questa attività che simboleggia la nostra cultura”.
Alla cerimonia d’inaugurazione, svoltasi nell’ampia sala conferenze del Centro multiculturale di Lipik (piena in ogni ordine di posti, galleria e anticamera incluse) sono intervenuti il sindaco Vinko Kasana, il presidente (uscente) dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul e il presidente (uscente) della Giunta esecutiva dell’UI, Marin Corva. Alla solennità hanno partecipato pure il sindaco della vicina Pakrac, la deputata Anamarija Blažević, i bocciofili di varie Comunità degli Italiani giunti dalla Liburnia, dalle isole quarnerine e dall’Istria, i rappresentanti dei sodalizi di Kutina e di Ploštine nonché i rappresentanti delle minoranze nazionali di Lipik. Erano presenti pure i soci della Comunità degli Italiani di Banja Luka (Bosnia ed Erzegovina). Nel corso della cerimonia la CI di Lipik ha voluto ringraziare le persone, le aziende e le istituzioni che hanno contribuito alla nascita del bocciodromo. Ai più meritevoli sono stati conferiti diplomi e targhe commemorative. Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’ex presidente della Comunità degli Italiani di Laurana, Fausto Abram (impossibilitato a presenziare all’evento, la targa a lui destinata è stata ritirata dal figlio Sandro). Nonostante la pioggia il battesimo del bocciodromo, ossia il torneo inaugurale si è avuto regolarmente. Gli attivisti della CI di Lipik sono intenzionati a procedere quanto prima con la realizzazione della terza fase del progetto del bocciodromo, ossia la costruzione di una tettoia che copra le corsie di gioco, consentendone l’utilizzo anche nelle giornate piovose.