Dopo l’annuncio dei nuovi dati sull’aumento del Prodotto interno lordo (Pil) da parte dell’Istituto di statistica, il primo ministro croato Andrej Plenković ha tenuto una conferenza stampa in cui ha esposto con orgoglio il risultato positivo della crescita economica del Paese. “Si tratta di un successo notevole”, con la Croazia che registra un aumento del Pil del 4,3% su base annua, estendendo così il trend positivo per il dodicesimo trimestre consecutivo.

Plenković ha sottolineato che questo tasso di crescita pone la Croazia al “terzo posto per la crescita più rapida nell’Unione europea”. Tale risultato è attribuito a diversi fattori, tra cui la continua crescita della spesa delle famiglie, l’incremento dei salari, il settore del commercio al dettaglio e la favorevole situazione sul mercato del lavoro. Inoltre, il premier ha evidenziato il contributo degli investimenti provenienti dal bilancio pubblico, dalle imprese statali e dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Durante la conferenza, Plenković ha anche fornito dati sulle iniziative del governo, sottolineando che tra la fine del 2022 e il 2023 sono stati completati circa un miliardo di bandi e inviti, con un altro miliardo ancora aperto. Ha enfatizzato che tali misure hanno giocato un ruolo chiave nel sostenere l’economia nazionale e nel mantenere la crescita costante.

Il premier ha affermato che il successo ottenuto dimostra la validità delle politiche economiche adottate dal governo, evidenziando che sia il governo che la Banca centrale croata avevano previsto una crescita economica del 2,8%, obiettivo che è stato superato con il 4,3%.

Plenković ha concluso la conferenza sottolineando che la Croazia ha il più alto tasso di crescita del Pil, con otto Paesi dell’Unione europea che registrano un declino economico. Guardando al futuro, il primo ministro ha dichiarato che si prevede un ulteriore aumento e ha sottolineato che ciò rappresenta una conferma delle politiche efficaci e della fiducia che i cittadini hanno nei confronti del governo.