L’aeroscalo polese dispiega di nuovo le ali

Dopo 8 mesi di silenzio, si è sentito il rombo dei motori di un aereo della Lufthansa

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L’aeroscalo polese dispiega di nuovo le ali

Pola, seppur lentamente, torna volare. O meglio: torna a collegarsi con voli aperti ai comuni passeggeri anche con l’estero. Dopo 8 mesi esatti, sabato è atterrato all’aeroporto di Altura il primo aereo della Lufthansa proveniente da Francoforte, che segna la ripresa del traffico internazionale e che, spiega Viktor Diković, responsabile della sicurezza del traffico aereo dello scalo istriano, “lascia ben sperare per il futuro”. Il rappresentante dell’aeroporto polese ha successivamente rilevato che dall’aeromobile della compagnia aerea tedesca sono sbarcati a Pola 86 passeggeri. “Altri 30 si sono, invece, imbarcati in direzione di Francoforte”, ha detto Diković, aggiungendo che la ripresa dei voli ha spinto i vertici dello scalo a innalzare e rafforzare le misure di sicurezza.
Sicurezza ai massimi livelli
A tale proposito ha spiegato che all’interno dell’aeroporto è obbligatorio l’uso delle mascherine. L’obbligo riguarda sia i dipendenti dello scalo che i passeggeri in transito. Inoltre, l’accesso alla struttura è permesso soltanto ai passeggeri muniti di regolare biglietto aereo. Nonostante le restrizioni, le misure di sicurezza e i controlli più serrati, l’aeroscalo, dopo tanti, troppi, mesi di assoluto silenzio, è comunque tornato ad animarsi e molti sperano possa aiutare la ripresa del turismo locale. Lo spera pure Saša Grgonić, coordinatore del traffico aereo dell’aeroporto istriano, che nei giorni scorsi ha annunciato la ripresa di altre linee aeree. “Da sabato prossimo riprendono i voli della Eurowings da Dusseldorf”, ha detto il responsabile, aggiungendo che i primi di luglio riprenderanno anche alcuni voli della Ryanair da Berlino, Londra e Bruxelles, destinazioni verso le quali si potrà volare anche da Pola una volta alla settimana. Sempre a partire dai primi giorni del mese prossimo, dovrebbero riprendere anche alcuni voli diretti verso Stoccolma, Göteborg, Oslo e Zurigo. Tutte le altre linee aeree dovrebbero essere ripristinate nella seconda metà di luglio.
Presenze, percentuali tristi
L’arrivo a Pola del primo volo internazionale di quest’anno è stato salutato con soddisfazione dal direttore dell’Ente regionale per il turismo, Denis Ivošević, il quale ha dichiarato che al momento, in Istria, sono presenti circa 55mila turisti, perlopiù “sistemati” nei villaggi turistici e nelle piccole strutture a conduzione familiare. “I turisti più presenti sono i tedeschi, seguiti dagli sloveni e dagli austriaci”, ha detto Ivošević, che conclude rilevando che al momento in Istria soggiorna l’80 per cento di visitatori in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
Voli privati da tutto il mondo
Tornando all’aeroporto di Altura, dai responsabili dello scalo si apprende che prima ancora dei voli commerciali sono ripresi gli arrivi dei jet privati, che dai primi di giugno pare siano stati una decina al giorno. I vertici dell’aeroporto non hanno, però, svelato i nomi dei passeggeri, limitandosi a dire, per motivi di privacy, che si è trattato anche di nomi illustri del mondo del business, giunti in Istria per motivi di lavoro o svago. Dai vertici dello scalo hanno inoltre dichiarato che i piccoli jet privati provengono da tutto il mondo, Asia e Africa comprese.

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