In Croazia dal 1.mo gennaio 2025 torna la «naja»

In attesa che i caccia Rafale siano pienamente operativi Zagabria tratta con Roma e Budapest per il pattugliamento dei cieli

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In Croazia dal 1.mo gennaio 2025 torna la «naja»
I giovani croati torneranno a indossare la divisa. Foto Ivica Galovic/PIXSELL

Lo Stato maggiore delle Forze armate croate è stato incaricato di avviare i preparativi per la reintroduzione della ferma militare obbligatoria o in alternativa di un periodo di formazione al servizio militare dei giovani. A dirlo è stato il ministro della Difesa, Ivan Anušić, in margine alle celebrazioni della Giornata dello Stato (30 maggio). “Il capo di Stato maggiore (il generale Tihomir Kundid, nda) mi ha informato che il documento e il programma in oggetto sono pronti. A breve li presenteremo in sede di esecutivo. Poi renderemo pubbliche queste informazioni e inizieremo la realizzazione del progetto”, ha dichiarato Anušić. Ha puntualizzato che non si tratta di un’operazione semplice ne poco costosa. Anušić non ha escluso che il progetto possa prendere vita, gradualmente, a partire dal 1º gennaio prossimo.

Un Rafale dell'HRZ in fase di decollo. Foto Igor Kralj/PIXSELL
Un Rafale dell’HRZ in fase di decollo. Foto Igor Kralj/PIXSELL

Interpellato sul pattugliamento dei cieli croati in attesa che lo stormo di Rafale sia completato e pienamente operativo ossia che i piloti dell’Aeronautica militare (HRZ) portino a termine il loro addestramento, il ministro ha dichiarato che Zagabria sta dialogando con Roma e Budapest per garantire le operazioni di air policing. Ha puntualizzato che i Mig 21 bis dell’HRZ continuano a essere operativi, ma che a causa dei corsi di riqualificazione ai quali sono devono sottoporsi i piloti dei medesimi la Croazia affiderà temporaneamente agli alleati della Nato i compiti di air policing. Gli ultimi sei Rafale acquistati dalla Croazia dovrebbero arrivare nel Paese entro la fine del 2024. Una volta che i caccia francesi saranno pienamente operativi l’HRZ potrà iniziare a ritirare i Mig dal servizio operativo. A proposito di modernizzazione delle Forze armate, Anušić ha annunciato, inoltre, che nel 2028 o nel 2029 la Marina militare dovrebbe ottenere in dotazione la sua prima corvetta.

Un convoglio della Marina militare croata. Foto Petar Glebov/PIXSELL
Un convoglio della Marina militare croata. Foto Petar Glebov/PIXSELL

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