In Croazia, si prevede un aumento significativo del traffico turistico per questo fine settimana prolungato, segnalando la continuazione della tendenza positiva osservata dall’inizio dell’anno. Secondo i dati dell’Ente nazionale croato per il turismo (Htz), i pernottamenti sono aumentati del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con i turisti locali che rappresentano la maggior parte di questo incremento.
Il traffico turistico intensificato per questo weekend, che segna l’inizio della principale stagione turistica, è previsto in base alle previsioni dell’Htz e del settore privato, inclusi albergatori, agenzie, alloggi privati, aeroporti e porti marittimi. Sebbene la maggior parte del traffico sia attesa lungo la costa, anche l’interno del Paese e le regioni continentali mostrano buone prospettive.
I turisti locali hanno registrato il maggior numero di pernottamenti, seguiti dai tedeschi, polacchi e cinesi, che hanno mostrato i maggiori incrementi. Dall’inizio dell’anno fino alla fine di maggio, 3,4 milioni di turisti hanno visitato la Croazia, generando 10,4 milioni di pernottamenti. Questi risultati, secondo il ministero del Turismo e dello Sport (MINTS) e l’Htz, rappresentano nuovi record per la pre-stagione, avvicinando la Croazia a un turismo meno stagionale e più uniforme durante tutto l’anno.
L’analisi dei dati del sistema eVisitor dell’Htz, presentata durante il primo incontro del nuovo ministro del Turismo e dello Sport con il settore turistico, ha rivelato che i turisti locali sono stati i più numerosi finora quest’anno, con 831mila arrivi, un aumento del 4,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Questi turisti hanno generato 1,9 milioni di pernottamenti, con un incremento del 2,5%.
I principali mercati turistici
Al secondo posto ci sono i turisti tedeschi, con 414, 4 mila arrivi e 1,6 milioni di pernottamenti, registrando gli incrementi più significativi tra i primi dieci mercati, rispettivamente del 23,6% e 16,5%. Seguono i turisti sloveni, con 341,1 mila arrivi (8,4% in più) e un aumento del 9,2% nei pernottamenti, poco più di un milione. I polacchi hanno mostrato una crescita sorprendente, con un aumento del 31,1% negli arrivi e del 30,5% nei pernottamenti.
Altri mercati importanti, come Regno Unito, Bosnia ed Erzegovina, Francia e Stati Uniti, hanno registrato incrementi notevoli nei pernottamenti. I turisti cinesi, in particolare, hanno fatto registrare un ritorno significativo, con un aumento del 108,7% negli arrivi e del 76,3% nei pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Anche turisti da Canada, Corea, Australia, India, Brasile, Giappone, Argentina e Messico hanno registrato aumenti significativi nei pernottamenti.
Tra tutte le destinazioni croate, Zagabria è al primo posto per numero di arrivi e pernottamenti. Quest’anno, 418mila turisti hanno registrato 846mila pernottamenti, con incrementi del 12,4% e del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ragusa (Dubrovnik) segue con 303mila turisti (15% in più) e 841mila pernottamenti (20% in più). Spalato è terza con 197,6 mila turisti e 532,3 mila pernottamenti, in aumento del 16% e 6,3%.
Oltre al traffico fisico, il numero di letti disponibili in alloggi commerciali e non commerciali è aumentato del 4% rispetto all’anno scorso, con un totale di quasi 1,9 milioni di letti. Gli alloggi domestici e le aziende agricole familiari continuano a offrire il maggior numero di letti commerciali, con un aumento del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Anche il numero di letti in hotel e campeggi è aumentato, contribuendo a questa crescita complessiva.
L’Htz ha rilevato che la Croazia sta facendo progressi verso un turismo più equilibrato e sostenibile durante tutto l’anno, con un forte aumento degli arrivi e dei pernottamenti che segna un promettente inizio della stagione turistica principale.
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