“In questo momento non abbiamo nessuna intenzione di procedere con i licenziamenti”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Vili Beroš, durante la conferenza stampa nell’atrio del Centro clinico ospedaliero Rebro di Zagabria nel primo giorno dell’introduzione del green pass nel sistema sanitario e dell’assistenza sociale. “Saranno i direttori dei Centri clinici ospedalieri a decidere sul da farsi nei confronti delle persone che non intendono vaccinarsi o sottoporsi a tampone, ma i licenziamenti in questo momento non sono una opzione”, ha aggiunto il ministro, precisando “nessuno vuole obbligare il personale a vaccinarsi”. Le opzioni sono tre: “guarigione, test o vaccino, ma nessuno deve paragonare l’introduzione del certificato Covid con il voler costringere le persone a farsi inoculare il siero”.
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